Un pianoforte iconico per i concerti di Cortina

CORTINA
Una nuova e prestigiosa partnership per l’associazione Musincantus e CortinAteatro, con il prestigioso laboratorio veneziano Zanta pianoforti, leader nell’accordatura, restauro e distribuzione di pianoforti.
Ieri è stato presentato il pianoforte ZB200, che Zanta ha progettato e messo a punto tra il 2013 e il 2018, con importanti interventi innovativi dal punto di vista ingegneristico e strutturale, che conferiscono a ZB200 un suono amplificato e una tastiera del tutto nuova e performante, in grado di assecondare al meglio anche le più ardue esibizioni. A progettarlo è stata una grande firma del design nazionale, Enzo Berti, che vanta collaborazioni con i principali marchi nazionali dell’arredo e che di recente è stato insignito del “Compasso d’oro” e del premio “Red dot award” di Singapore per progetti che riguardano rispettivamente la luce e il mondo della musica.
«Cortina si conferma ancora una volta apripista per nuove idee e tendenze: dotarsi di uno strumento altamente sofisticato come il pianoforte ZB200 significa poter valorizzare ancora di più le proposte musicali della stagione concertistica, assicurando adeguato accompagnamento ai grandi artisti che CortinAteatro invita ad esibirsi», ha commentato Edoardo Bottacin, direttore artistico di CortinAteatro e presidente di Musincantus. «Con l’aiuto del Comune e della Regione, la nostra intenzione è di riuscire a portare il pianoforte a C ortina da usare per concerti che si terranno nei prossimi anni».
Presente anche il sindaco Ghedina: «Cortina non è solo sport ma anche cultura. Con questo strumento siamo all’avanguardia, e diventeremo ancora di più un punto di riferimento non solo in Veneto. Ringrazio Zanta per avere avuto un occhio di riguardo per Cortina. Grazie a chi, oltre al Comune, crede nel progetto CortinAteatro».
«Ringrazio il sindaco e l’associazione Musincantus, con cui siamo ben lieti di avviare una collaborazione, visto il livello artistico di spessore dei concerti proposti. Il pianoforte è innovativo sia per la parte acustica e sia per quella meccanica. Un mezza coda che ha una risonanza quasi da coda grazie a un design di continuità nelle linee e la curvatura particolare. Questo è il “pianoforte zero” e ne produrremo solo 99, totalmente personalizzabili sia dal lato estetico e sia tecnico. È stato un percorso lungo e impegnativo iniziato nel 2013 coi primi disegni e terminato nel 2018 con i test. Questa è un’anteprima».
Enzo Berti, designer e progettista del pianoforte, ha spiegato: «È stata una scommessa nata quasi per gioco. Si è ripensata la struttura dello strumento per andare oltre da quando è nato il pianoforte. Forma della cassa armonica, le linee di curvatura, il telaio in ghisa danno una voce propria allo strumento e un risultato sonoro notevole, paragonabile ad una taglia superiore».
Lo strumento è stato poi inaugurato alle 18 in occasione del concerto conclusivo della Masterclass di canto lirico dell’Istituto musicale Dea Zima (associazione Musica + Cortina), condotta dal soprano Elisabetta Tandura, e durante la prossima stagione invernale sarà utilizzato in tutti i concerti in programma. —
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