Un bel Natale con il coro Arcobaleno

SOSPIROLO. La magia del Natale vista attraverso gli occhi dei bambini. Anche quest’anno sono stati i più piccini i protagonisti del concerto al Palimana. Sul palco il Coro Arcobaleno che, di fronte a spalti gremitissimi, ha intonato brani della tradizione natalizia e non solo. La serata ha avuto anche un fine solidale: il ricavato delle manifestazioni è stato devoluto ai progetti umanitari di “Insieme si può...”, presente alla serata con il coordinatore Piergiorgio Da Rold: «Come sarebbe bello se tutti i bambini avessero le opportunità che avete voi», ha sottolineato rivolgendosi ai più piccoli. «Sono tornato da poco dall’Uganda, dove un nostro semplice aiuto, il latte in polvere, è riuscito a salvare una bambina appena nata, chiamata Stella».

I coristi del Coro Arcobaleno, insieme ai bambini delle classi prima e seconda della scuola primaria di Limana, hanno ricordato con le canzoni il significato profondo dell’evento che si celebra il 25 dicembre: la nascita di un bambino, Gesù, che venendo al mondo ha salvato tutti. «Che cosa vorrei a Limana per Natale?», si è chiesta il sindaco Milena De Zanet. «Serenità per tutte le famiglie: ecco perché il nostro impegno come amministrazione continuerà a essere rivolto in questo senso».

Ospite della serata, animata da Ciccio Pasticcio e la sua band e dai Fratelli Al, anche il Coro giovani, diretto da Donatella Triches. E non è mancato Lodovico Saccol, autore de “La mia casa”, alla cui registrazione hanno preso parte anche due bambine limanesi. Per il Coro Arcobaleno, Saccol ha anche scritto “Tutto è in equilibrio. Vajont 50”, dedicata a Roberto Padrin, sindaco di Longarone, presente al Palimana. «Aver sentito cantare il Coro Arcobaleno il 9 ottobre dello scorso anno è stata un’emozione grandissima», ha evidenziato. «Sono tante le persone che mi chiedono di fare in modo che “Corinfesta” torni ancora a Longarone». Luciano Reolon e Catia Della Vecchia, fondatori e responsabili del Coro Arcobaleno, hanno annunciato una collaborazione che si attiverà in primavera con Sabrina Simoni, che dal 1995 è direttore del Piccolo Coro dell'Antoniano “Mariele Ventre” di Bologna.
Riproduzione riservata © Corriere delle Alpi