Tutto esaurito alla serata sulla prostata

FELTRE. Esaustiva relazione a tre (gli urologi dell'équipe Daniele Xausa, primario, Roberto Bertoldin e Giuseppe Coschigliano) sulle cause della disfunzione erettile dovuta solo per il 25 per cento a cause iatrogene, cioè relative all'intervento chirurgico della prostata. E prove pratiche (solo in visione) del vacuum device, ossia del dispositivo che aiuta meccanicamente ad avere un'erezione e che si usa anche nella fase di riabilitazione dopo un intervento.
Ancora tutto esaurito in sala Piccolotto per i “Mercoledì della salute” dove il tema, trattato dai tre urologi, è stato quello della relazione fra disfunzioni erettili e salute della prostata. La platea anche tante le donne che hanno partecipato sia nelle domande che nell'empatica richiesta di una dimostrazione pratico-teorica sull'utilizzo del vacuum device, risparmiando così al sesso forte l'imbarazzo di uscire allo scoperto. Le cause della disfunzione erettile, hanno detto gli urologi dell'équipe di Xausa, sono iatrogene nel 25 per cento dei casi, dovute cioè a interventi chirurgici o all'uso di determinati farmaci, nel 14 per cento sono psicogene, nel 19 per cento dipendono da uno scarso funzionamento delle gonadi e per il restante 9 per cento dal diabete mellito.
«I problemi della vita sessuale vanno affrontati, bisogna parlarne superando i tabù, le soluzioni ci sono, per tutte le età, il benessere sessuale fa vivere meglio», hanno spiegato gli urologi, «esistono diritti fondamentali dell’individuo tra cui il diritto alla salute sessuale». La terapia della disfunzione erettile consiste nell’identificare quei fattori modificabili, generalmente legati a fattori comportamentali, da quelli non modificabili, determinati da situazioni patologiche, e correggerli iniziando dall’alimentazione e dallo smettere di fumare. Vi sono poi varie tipi di terapie: da quella farmacologica orale o intracavernosa a quella endocrina, da quella chirurgia, sempre meno usata, a quella protesica, fino alla psicoterapia. Per ognuno c’è una soluzione su misura che però deve essere prescritta dall’urologo: diffidare dalle soluzioni e dai farmaci on line. (l.m.)
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