Tutti in difesa della Mig «Nessuno porterà via la nostra storica fiera»

LONGARONE. Si respira la voglia di ripresa del Bellunese nell’edizione numero 59 della Mostra internazionale del gelato a Longarone Fiere. La storica rassegna quest’anno si apre un mese dopo i danni del maltempo, ribadendo la sua centralità nel panorama mondiale del dolce freddo.
Nonostante qualche timore per il futuro della fiera, prevale la voglia di continuare la grande storia scritta nei decenni nella “casa dei gelatieri” longaronese.
All’inaugurazione presenti molti sindaci bellunesi, in particolare delle zone più colpite dell’alluvione. Non sono mancati poi gesti solidali da parte di alcune aziende espositrici che a vario titolo hanno dato un loro aiuto. «La presenza di tanti amministratori», ha detto il presidente della Provincia Roberto Padrin, «è un bel simbolo della voglia di ripartire con la forza e la determinazione tipiche della gente dolomitica. Alla Mig, quasi 60 anni fa, sono nate tutte le aziende di questo mondo del gelato. Alcune ditte storiche oggi non ci sono, ma noi le accoglieremo di nuovo a braccia aperte per il 60°. Questo è il salotto buono del gelato artigianale e sempre lo sarà, perché nessuno potrà portare via la nostra storia».
«Questa fiera è fondamentale», spiega il presidente dell’ente fiera Gian Angelo Bellati, «i numeri parlano chiaro: 200 marchi con un quinto di espositori esteri. C’è l’importante mercato tedesco, ma si guarda anche oltre continente come la Cina, Asia e America Latina. Ricordiamo solo che nel 2017 circa il 30% dei visitatori era straniero. Questa è la giusta visione internazionale e Longarone Fiere deve essere sempre di più un punto di aggregazione e nel 2019 abbiamo in cantiere anche nuove fiere».
«Ringraziamo prima di tutto i gelatieri che sono il motore di questa fiera», ha detto il presidente della Regione Luca Zaia , «questa è anche la dimostrazione dell’orgoglio veneto: sono partiti un secolo fa dalle terre alte senza una lira in tasca e con impegno si sono fatti conoscere in tutto il mondo. La fiera funziona e per questo dobbiamo combattere le perplessità sul suo futuro. L’idea della biennalità non è una soluzione: sarebbe la morte della rassegna. È bene invece cercare un dialogo con il sistema fieristico veneto come per esempio Verona Fiere. Le quasi 25 mila presenze dimostrano che la strada è quella giusta e la Regione sarà sempre al fianco di Longarone per sostenere la Mig».
Concetti ripresi anche dalla rappresentanze del mondo delle imprese come il presidente di Confcommercio Belluno Paolo Doglioni e Ivana Del Pizzol della Camera di Commercio Belluno Treviso, che ha rilanciato anche l’idea di creare in provincia una scuola del gelato artigianale.
Infine un momento speciale per celebrare i 30 anni di Artglace, la confederazione europea che riunisce i gelatieri di otto nazioni. Premiato il presidente Filippo Bano, ma anche tutti coloro che si sono adoperati nei vari paesi per difendere il gelato fatto “a regola d’arte”, tra cui naturalmente lo storico maestro zoldano Fausto Bortolot. Per questo anniversario protagonista anche il gusto tiramisù, a cui la Mig dedicherà una speciale competizione.
La fiera andrà avanti fino a mercoledì con orario 10-18. 30. —
E.D.C.
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