Truffa della rotatoria arriva la prescrizione

BELLUNOSi è concluso con la prescrizione il processo a carico di due africani accusati di aver simulato dei danni fisici dopo un’incidente per ottenere il risarcimento dell’assicurazione. I fatti...

BELLUNO

Si è concluso con la prescrizione il processo a carico di due africani accusati di aver simulato dei danni fisici dopo un’incidente per ottenere il risarcimento dell’assicurazione.

I fatti risalgono al 2010 e rientrano in un’indagine più vasta partita da Treviso che ha visto smascherare la cosiddetta “truffa della rotatoria”. Praticamente, due stranieri a bordo di un’auto si posizionavano dentro una rotatoria e nel momento in cui vedevano arrivare un’altra auto facevano finta di ripartire per poi frenare all’improvviso facendosi tamponare. E da qui partivano le richieste di risarcimento all’assicurazione. All’inizio le richieste sarebbero state elevate (5000-6000 euro), per poi scendere sui 1500 euro.

L’episodio avrebbe interessato anche una filiale assicurativa di Belluno, per questo ieri mattina c’è stata un’udienza al tribunale su un presunto incidente che vedeva appunto sul banco degli imputati due africani, uno classe 1978 della Nigeria e l’altro classe 1974 della Liberia. —

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