Truffa all’albergo per le feste di Natale rischiano otto mesi

CORTINA. Truffarono uno storico hotel. Un centralissimo quattro stelle di Cortina. Luigi Cozzolino e Valerio Perillo rischiano una condanna a otto mesi e 500 euro ciascuno, oltre a un risarcimento danni di 6. 845, 50 euro. Il pubblico ministero Pesco e il difensore di parte civile Costantini non hanno dubbi sulla loro colpevolezza. Mentre gli avvocati Rech e Di Palma spingono per l’assoluzione.

Che il soggiorno tra il 23 e il 27 dicembre ci sia stato è certo e anche che non sia stato pagato con la carta American Express, ma non c’è una prova che porti agli imputati. I due avevano prenotato due camere matrimoniali su booking. com. Avevano preparato una serie di documenti, utilizzando l’indirizzo di posta elettronica fincredit@europe. com e facendo credere di essere clienti di un intermediatore finanziario di Milano, che in realtà e raggiungibile all’indirizzo fincredit@tiscali. it. Tutto questo doveva servire ad avere un soggiorno full credit, che sarebbe stato saldato con una carta di credito internazionale e molto usata.

Era seguito uno scambio di lettere con la direzione, oltre alla prenotazione di un’altra stanza per l’arrivo dei figli di Perillo. Sembrava tutto destinato ad andare bene, ma durante le indagini emergerà che i dati di quella carta erano stati utilizzati per l’acquisto di un volo Parigi-Nizza e un soggiorno in un albergo di Genova. Le famiglie Cozzolino e Perillo hanno soggiornato, godendo di tutti gli extra previsti per vigilia, Natale e Santo Stefano. Ma quando è stato il momento di pagare, l’addebito non è andato a buon fine. Rinvio per repliche e sentenza al 14 marzo. –

G.S.

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