Tromba d’aria scoperchia una casa a Valle di Cadore
Frana a Sottoguda. Danni nella frazione di Venas e il sindaco Hofer apre il Coc. Molti alberi schiantati in Comelico nella zona di San Nicolò

VALLE DI CADORE. Tromba d’aria a Valle. Scoperchiata l’abitazione di un’anziana di Venas. Danni anche a un’altra casa e stamattina si farà una verifica alla chiesa, che in questa fase è interessata da lavori di ristrutturazione proprio al tetto. Nel frattempo il sindaco Marianna Hofer ha aperto il Centro operativo comunale. Il maltempo ha colpito anche in Comelico, dove si registrano alberi schiantati, soprattutto a San Nicolò e in alto Agordino, dove un movimento franoso ha interessato la strada provinciale 641, tra Sottoguda e Malga Ciapela.

Pioggia e vento forte, a partire dalle 19, nella parte alta della provincia. La precipitazione non è durata molto, ma ha avuto modo di fare dei danni, in particolare al tetto di una palazzina al numero 31 di via Marconi, a Venas (Valle di Cadore). La copertura si è come accartocciata ed è finita a terra, dove vive una signora di 83 anni, assistita da una badante: «È una donna molto tenace, ma non c’è dubbio che si sia parecchio spaventata per quello che è successo, nel giro di pochi minuti», spiega la prima cittadina Hofer, «ma è stata rincuorata sia dai familiari, che l’hanno raggiunta al più presto che dai vigili del fuoco di Pieve di Cadore. Non c’è bisogno di portarla altrove, visto che abita al piano terra e sono già stati stesi dei teli. In paese, ci sono altri danni, ma solo in mattinata riusciremo ad avere un quadro più preciso di quello che è successo».
Alberi in strada e qualche movimento franoso, nel resto della provincia, in particolare nella zona di Sottoguda, dove sono stati chiamati a intervenire i vigili del fuoco volontari di Caprile, oltre ai carabinieri della stessa stazione. In serata, ha smesso di piovere e i disagi sono diminuiti. —
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