Trasporto scolastico servizio diretto anche per Canevoi

SOVERZENE. Sabrina Graziani, a pochi mesi dall'elezione a sindaco di Soverzene, traccia un primo bilancio dell'attività amministrativa: molti lavori pubblici sono in cantiere, così come sono previste novità nel trasporto scolastico. Rimane però la problematica, dopo la nuova legge nazionale, della scarsa rappresentatività di un piccolo comune senza giunta nè assessori. «Questi primi mesi», dice, «sono stati sicuramente positivi. Sul fronte del trasporto scolastico noi continuano a fornire un servizio gratuito per tutti i nostri studenti che vanno alle elementari di Polpet, mentre la novità è che quest'anno ci sarà un servizio diretto anche per le medie di Canevoi, in questo modo ci sarà maggiore sicurezza e senza la coincidenza. Anche questo sarà gratuito per i nostri cittadini. Inoltre le pensiline degli autobus saranno spostate in luoghi più frequentati, per l'occasione le ripuliremo e risistemeremo».
Graziani poi continua: «Molti sono i lavori pubblici in programma a cominciare dall'ex municipio che diventerà un centro polifunzionale con sale per le associazioni, la biblioteca e un museo etnografico, tutto nella primavera del 2013. Poi vogliamo valorizzare alcuni edifici come la canonica, che avrà una passerella per evitare le scalinate sopratutto agli anziani e il negozio di alimentari che sarà dotato di un montacarichi. L'intento è quello di migliorare i servizi per i cittadini e voglio anche sottolineare il buon andamento della nuova pizzeria che è diventato un punto importante per il paese. Inizieranno i lavori anche all'ex macello».
Ma non sono mancati i problemi causati dai temporali, «che hanno danneggiato il sentiero “delle caore”, frequentato dagli escursionisti e da chi pratica la mountain bike. Ci sono stati danni causati da una frana più gravi del previsto e al momento tutto il sito è bloccato per ragioni di sicurezza, stiamo valutando il da farsi con gli esperti. Da ultimo è stata ufficializzata la gestione del campo sportivo alla società di calcio di Ponte a cui faccio i migliori auguri».
Soverzene, insieme a Rivamonte, è uno dei comuni provinciali sotto i mille abitanti che, con la nuova legge, non ha più giunta nè assessori. «Dal punto di vista puramente amministrativo», conclude il sindaco, «Il problema è che nelle assemblee rappresentative come l'Ato, il sindaco non può delegare nessuno con diritto di voto. È una discriminazione perché se non va il sindaco si perde questo diritto. Soverzene poi si trova in una particolare zona geografica, confinante con Longarone, Erto, Alpago e Ponte, con vari servizi gestiti in sinergia con più zone. Dunque dovremmo decidere come collocarci quando, dal 2013, le comunità montane saranno sostituite da unioni di servizi».
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