Torna «Tinnifoli» quattro spettacoli in ricordo di Dego

Sopra le Bretelle Lasche Nelle altre foto due scene del Romeo e Giulietta
Sopra le Bretelle Lasche Nelle altre foto due scene del Romeo e Giulietta
Quattro spettacoli per ricordare, a quattro anni di distanza, un amico, un attore, una persona indimenticabile: Paolo Dego. Di questa rassegna, ospitata dall'Auditorium dell'Istituto Canossiano Vittorino da Feltre, tutto fa rimembrare l'indimenticato ideatore delle Bretelle Lasche. A partire dal titolo "Tinnifoli", che è l'anagramma di "L'infinito", il topos poetico leopardiano per eccellenza, che fu Paolo stesso a inventare per uno dei suoi spettacoli di cabaret.
 Un appuntamento annuale, organizzato da amici e colleghi, per continuare a ricordare una persona che alle sue passioni per il teatro, la poesia e il cabaret ha dedicato gran parte della vita.  Dal primo anno, in cui gli spettacoli erano quelli in cui Paolo aveva recitato o a cui aveva partecipato, a questa edizione, "Tinnifoli" ne ha fatto di strada, si è ingrandito, tanto che quest'anno aprirà le porte al panorama teatrale nazionale e precisamente al teatro amatoriale di alta qualità.  Il sipario si alzerà sabato 2 ottobre, quando sul palco compariranno le due maschere veneziane "Briciola e Regina": uno spettacolo con Giorgio Bertan, uno dei migliori attori italiani di commedia dell'arte, e Nora Fuser, che curò la regia dell'ultimo spettacolo di Paolo.  Dopo di loro, sabato 23 ottobre, tocca a "Sugar - A qualcuno piace caldo": nella Chicago del 1929 due musicisti, dopo aver assistito a un omicidio mafioso, scappano con un'orchestra verso Miami, fingendosi donne.  Sabato 20 novembre è il turno di un classico parodiato, "Giulietta e Romeo, tanto rumore per nulla", con un finale a sorpresa.  E per chiudere in bellezza, sabato 18 dicembre, l'attore professionista Eugenio Allegri leggerà "Novecento", il monologo di Alessandro Baricco. Allegri, testimone di nozze di Paolo, onorerà Feltre della sua presenza dalla settimana antecedente alla performance fino alla domenica dopo, tenendo alcuni laboratori di commedia dell'arte (iscrizioni chiuse da tempo per la copiosa affluenza) e delle rappresentazioni mattutine del monologo di Baricco, pensate per i ragazzi delle scuole superiori di Feltre. Inoltre, a Belluno saranno ospitati un laboratorio serale di lettura espressiva (aperto a tutti, info 3293676945), e "Lezioni spettacolo" per le scuole.  Quest'anno ci sarà un'importante novità: biglietti omaggio per gli appassionati della terza età con difficoltà di spostamento. Da tempo l'organizzazione pensava al modo migliore per favorire la partecipazione di chi non riusciva a raggiungere autonomamente il teatro. Da quest'edizione saranno messi a disposizione 46 biglietti gratis, sia per gli anziani che per i loro accompagnatori, per allargare il bacino d'utenza del teatro, il tutto in collaborazione con i Circoli anziani Auser Al Castello e Romeo Centa di Feltre e Elisa di Santa Giustina.  Lo scorso anno sono state registrate 1080 presenze, ma quest'anno si punta in alto, visto anche l'incremento nelle richieste degli abbonamenti (che si possono sottoscrivere fino al primo ottobre), dalle 30 del primo anno alle 120 attuali. Il merito dell'organizzazione va alla compagnia Bretelle Lasche, di cui Paolo era il leader, in collaborazione con l'Associazione culturale Fenice, che insieme ringraziano gli sponsor che rendono possibile questo importante appuntamento.  Tutti gli spettacoli cominceranno alle 20.45 (10 euro biglietto intero, 8 per studenti e soci Coop). Info e prenotazioni: 345 1620856. Se a Feltre il cinema non c'è, per fortuna che gli appuntamenti teatrali non mancano.

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