Tasi e Imu, a Belluno si risparmia
BELLUNO. Con la Tasi, gli italiani hanno pagato tasse sulla casa più elevate rispetto a quando c'era solo l'Imu. Per non parlare dei “bei” tempi dell'Ici: allora si pagava ancora meno. Sono gli esiti di uno studio effettuato dal Sole 24 Ore, che ha analizzato i bilanci dei Comuni capoluogo, verificando quanto hanno incassato dalla Tasi e dall'Imu nel 2014. Emergono due dati: la Tasi costa alle famiglie più dell'Imu e a Belluno le imposte sulla casa sono contenute. Il capoluogo più a nord del Veneto, infatti, nel 2014 ha incassato 8,1 milioni di euro grazie alla Tasi e all'Imu, chiedendo in media 223,1 euro ad ogni abitante (attenzione però: il dato non indica il conto medio per le famiglie, perché comprende negozi e attività produttive che lo alzano). Belluno si trova al 73esimo posto di questa classifica. Al primo c'è Padova, che ha chiesto ai suoi abitanti 668,3 euro pro capite. Verona è al 13esimo (414,9 euro per abitante), Venezia al 23esimo (373,8 euro per abitante). Anche i vicini a statuto speciale sono nella parte alta della classifica: Trento è 32esima (339,1 euro per abitante), Bolzano è ottava (445,2 euro per abitante).
«Da un lato le rendite catastali delle abitazioni, qui, sono inferiori rispetto ad altre città, come Roma e Milano, dall'altro è stata una precisa scelta politica quella di tenere le aliquote delle imposte sulla casa a un livello medio basso», commenta il sindaco, Jacopo Massaro. Il problema vero è a livello nazionale: «In Italia la pressione fiscale è troppo elevata», prosegue Massaro. «Noi abbiamo cercato di mantenere un carico sulle nostre famiglie un po' più basso, consapevoli che il momento di crisi sta mettendo in difficoltà molti».
La Tasi, però, è venuta a costare più dell'Imu (+15 per cento a livello nazionale): «È stata un'idiozia abolire l'Imu sulla prima casa», aggiunge il sindaco. «Il risultato è stato negativo per tutti: il Comune ha incassato meno di quanto incassava con l'Imu, le famiglie hanno speso di più. E non solo: con la Tasi sono sparite anche molte delle agevolazioni che erano previste con l'Imu. È stata un'operazione politica errata».
La giunta Massaro è al lavoro sul bilancio, con l'obiettivo di evitare aumenti sulle tasse.(a.f.)
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