Malore notturno nella tenda piantata vicino al Bivacco Bedin

Un amico del ragazzo 26enne colpito da febbre e dolori addominali ha allertato il Soccorso alpino verso le 2.30 di domenica 5 ottobre. I volontari sono saliti in quota, hanno aiutato il giovane, poi alle 7 è intervenuto l’elisoccorso dell’Air Service Center

Intervento notturno per il Soccorso alpino
Intervento notturno per il Soccorso alpino

Intervento nella notte per il Soccorso alpino di Agordo, attivato verso le 2.30 a seguito della richiesta di un ragazzo, il cui amico si era sentito male all'improvviso non distante dal Bivacco Bedin, sulle Pale di San Lucano.

Scattato l’allarme, una squadra veloce è  partita da Pradimezzo a Cencenighe e ha risalito il sentiero, fino a trovare i due ragazzi di 25 e 26 anni di Reggio Emilia che, saliti in serata, si erano accampati con una tendina, che avevano con loro, sulla Forcella della Besausega, non distante dal Bivacco già occupato da altri escursionisti. I soccorritori hanno valutato le condizioni del ragazzo, colto da crampi, febbre e dolori addominali. Mentre una seconda squadra saliva con l'attrezzatura per l'eventuale trasporto a valle del giovane, uno dei soccorritori è andato al bivacco e ha preparato qualcosa di caldo con un fornelletto, per poi portarlo ai ragazzi.

Ormai prossimo il mattino, per il recupero si è reso disponibile l'elicottero dell'Air service center, convenzionato con il Soccorso alpino Dolomiti Bellunesi, che alle 7 è salito e ha imbarcato i due ragazzi e i due soccorritori, accompagnati in piazzola dove attendeva l'ambulanza, per poi tornare in quota a Malga Ambrosogn a prendere la seconda squadra.

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