Servizi più vicini per 59 comuni: Polis trasformerà gli uffici postali

Arrivano i totem per fornire documenti e certificati. Dopo Lamon, lavori in corso a Lorenzago e Domegge
Francesco Dal Mas

Da Lamon a Lorenzago, passando per Domegge. È arrivato Polis. O sta arrivando. In questi uffici postali i cittadini potranno (anzi, possono già a Lamon) richiedere certificati anagrafici e di stato civile, la carta d’identità elettronica, il passaporto, il codice fiscale per i neonati, certificati previdenziali e giudiziari, e numerosi altri servizi che si aggiungono a quelli postali, finanziari, logistici, assicurativi e di telecomunicazione.

Polis è il progetto ideato da Poste Italiane per fare dei propri uffici una Casa dei servizi digitali, uno Sportello Unico che renderà semplice e veloce l’accesso ai servizi della pubblica amministrazione in 7mila Comuni al di sotto dei 15.000 abitanti. Quali sono, dunque, i Comuni interessati ai piedi delle Dolomiti? Tutti, fuorchè Belluno e Feltre. Tutti saranno dotati di questi e altri innovativi sevizi entro la data del 2026. Quindi basterà avere pazienza.

Lamon è stato il primo comune italiano ad avvantaggiarsi. Ancora l’autunno scorso. Lorenzago sarà il secondo. Qui i lavori sono in corso e si concluderanno il 17 marzo (nel frattempo l’ufficio è chiuso, è attivo quello di Lozzo di Cadore). Partirà a breve il cantiere di Domegge. Dopo i primi tre, è probabile che i cantieri la scelta di Poste cada su Cortina, Chies d’Alpago e Longarone.

Quali interventi verranno implementati? Presso i vari sportelli saranno installati dei totem operativi 7 giorni su 7, 24 ore su 24. Prestazioni, quindi, senza soluzione di continuità. Certo, chi ha difficoltà a dialogare con un totem, dovrà aspettare le aperture d’ufficio. Non mancherà di trovare personale già professionalizzato, in grado di rispondere a tutte le sue esigenze.

Ma, attenzione, non si tratta solo di nuove “comodità”. Polis porta in montagna, anche nei paesi più periferici, delle autentiche novità. Le colonnine di ricarica per i mezzi elettrici, ad esempio. Contribuirà in questo modo a una maggiore efficienza energetica dando slancio alla mobilità verde attraverso appunto l’installazione, in Italia, di 5mila colonnine di ricarica per i mezzi elettrici e di 1.000 impianti fotovoltaici. In quante sedi postali della provincia ancora non è dato sapere, ma sicuramente là dove non esiste il servizio.

Non basta ancora. Presso i suoi uffici, Poste Italiane darà vita anche al progetto “Spazi per l’Italia”, la più grande rete di co-working del Paese con la creazione di 250 siti smart, interconnessi, ricavati dalla valorizzazione di immobili di proprietà aziendale. Che cosa accade, se hai la possibilità di fare smart working, puoi salire in montagna e usufruire dell’opportunità di Poste Italiane.

Entro l’anno saranno avviati i lavori di ristrutturazione in 1.500 nuovi uffici Polis. In Veneto sono 500 i Comuni interessati, quelli del Bellunese non rappresentano neppure il 12%. Ma vediamo puntualmente che cosa possono trovare i cittadini di Lamon piuttosto che di Lorenzago all’interno dello sportello unico che sarà attivato nei prossimi giorni. Si capiranno anche le affermazioni, in queste pagine, di chi dice che così operando Poste Italiane tenta di contrastare lo spopolamento.

Anzitutto i documenti d’identità: la richiesta di passaporto, di carta d’Identità, di codice fiscale, di ri-emissione Carta nazionale, tessera sanitari, codice fiscale: la richiesta anche di duplicati della patente. E poi i certificati anagrafici: nascita, matrimonio, cittadinanza, esistenza in vita, residenza, Aire, Stato civile, Stato di Famiglia, residenza in convivenza, Stato famiglia, Stato Libero, Unione civile, Contratto di convivenza. Anziché recarsi in tribunale, si possono ritirare anche i certificati del Casellario giudiziario, gli atti di volontaria giurisdizione. E ancora: i certificati previdenziali: Cedolino Pensione, Certificazione Unica, Modello Obis. Si potrà anche prenotare su Cup Unico regionale, si potrà procedere all’autodichiarazione dell’esenzione per reddito.

Non basta ancora. In Posta si potrà fare l’assicurazione obbligatoria delle casalinghe, ottenere l’esonero e l’esenzione del Canone Rai, il rilascio della patente nautica. non resta che attendere e sperare che le promesse diventino realtà.

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