«Scuderia fuorilegge» amazzone presenta un esposto in questura

L’amazzone denuncia la scuderia. C’è un esposto presentato alla Questura di Belluno, nel quale si ipotizza una serie di reati che vanno dal maltrattamento di animali alla truffa aggravata e al falso. Arriverà in Procura della Repubblica per l’apertura di un’inchiesta. L’indagato sarà chi sta gestendo il maneggio bellunese in maniera perlomeno discutibile: «Non ha i requisiti per fare questo tipo di attività, anche se viene invitato a diverse manifestazioni e non garantisce nemmeno l’assicurazione, il che mette in pericolo soprattutto i bambini, come mia figlia, che hanno tutto il diritto di cavalcare nelle migliori condizioni di sicurezza».
Inevitabile il trasferimento in un’altra struttura, che invece offre tutte le garanzie richieste, spendendo più o meno lo stesso. Soltanto la tessera Engea, Ente nazionale guide equestri ambientali, costa 50 euro e implica l’assicurazione necessaria a cavalcare all’interno del maneggio, ma è appena l’inizio: «Nelle scuderie, la prassi vuole che, se la pratica è costante, il gestore ti affidi un cavallo come fosse in affitto e questo meccanismo mi è costato 250 euro al mese, senza avere una ricevuta o una fattura».
Quando poi si tratta di passeggiate all’esterno oppure di gare, bisogna aggiungere altri soldi: «Che ho sempre pagato. Il sospetto che ci fosse qualcosa di strano è nato quando mi sono accorta che mia figlia figurava sempre “fuori classifica”. Al momento di chiedere spiegazioni, ho sentito soltanto delle scuse poco credibili. Ulteriore denaro mi è servito per il conseguimento della patente equestre, in maniera da poter partecipare alle gare del campionato italiano»
Il falso sarebbe emerso, al momento di cambiare maneggio: «Quando ho presentato la tessera Engea alla nuova scuderia, il titolare mi ha detto che era falsa. Quanto alla patente equestre, l’ente Sport nazionale mi ha fatto sapere che mia figlia non risultava iscritta. Bisogna che tutte queste cose si sappiano, oltre al fatto che gli animali della precedente scuderia vengono trattati male». —
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