Scosso il sindaco Larese Filon «Grande perdita per tutti noi»

AURONZO DI CADORE. Tra i primi ad accorrere nel luogo dove è stato rinvenuto il corpo di Lorenzo De Filippo Roia è stato il sindaco di Auronzo, Daniela Larese Filon, che conosceva bene l’albergatore e la sua famiglia. Molto provata per la disgrazia, il primo cittadino racconta come il proprietario dell’albergo Juventus fosse solito passeggiare alle prime luci dell’alba, sempre senza pila. Un abitudine che, ieri, potrebbe essergli stata fatale. «Abbiamo trascorso cinque anni insieme in consiglio comunale, all’opposizione», ricorda la Larese Filon, legata da un rapporto di amicizia alla famiglia De Filippo Roia. «Un uomo disponibile, sempre pronto ad aiutare tutti, un grande personaggio di Auronzo, che si è sempre impegnato per il suo paese».

Ad unirsi al cordoglio e stringersi attorno alla famiglia di Renzo è anche il vicesindaco e assessore al turismo, Anna Vecellio Del Monego: «Sono rimasta senza parole appena appresa la notizia. È una tragedia che colpisce tutta la comunità, per il grande impegno che Renzo ha sempre dimostrato nei confronti dei suoi concittadini».

La Vecellio Del Monego, inoltre, ricorda come l’albergatore si fosse sempre impegnato in tutti i settori, dall’associazionismo, dove è stato tra i soci fondatori e presidente del Consorzio turistico Auronzo Misurina e in tempi più recenti e alla guida della Riserva alpina di caccia, alla politica, essendo stato impegnato in consiglio comunale per una ventina d’anni, ricoprendo per un triennio, dal 1995 al 1998, la carica di vicesindaco. «È una grande perdita», continua l’assessore, «la sua è stata una vita dedicata al lavoro, sempre pronto a darsi da fare per il paese».

A ricordare con affetto e riconoscenza Lorenzo De Filippo Roia anche il Consorzio turistico Auronzo-Misurina, attraverso le parole del vicepresidente Lorenzo Caldart. «Ricordiamo Renzo come uno dei soci fondatori dell’ente, sempre presente nel momento di bisogno, aperto al dibattito sullo sviluppo turistico, ricco di pubbliche relazioni che hanno portato beneficio a tutto il paese. Ricordiamo inoltre il figlio Alberto, presidente del Consorzio a metà degli anni ’90, scomparso prematuramente. Professionista dell’ospitalità, Renzo, da una vita conduttore assieme alla famiglia del famoso hotel Juventus e, successivamente, dell’Auronzo, è stato anche uno degli ispiratori del ritiro della Lazio, avendo per primo ospitato il club capitolino, in via Roma, 6 anni fa».

Il paese si è svegliato ieri mattina con la notizia, che si è presto diffusa. Moltissimi anche i messaggi di cordoglio pubblicati sulla pagina facebook dell’hotel Juventus e sul nostro sito (www.corrierealpi.it) da auronzani e turisti, che in questi anni avevano avuto modo di conoscere ed apprezzare Renzo De Filippo Roia.