Scomparso il pittore esoterico Giorgio De Min

Aveva 90 anni. Il ricordo di Renzo De Luca: «Persona intelligente e squisita»
Giorgio De Min ha vinto numerosi premi nel corso della sua carriera
Giorgio De Min ha vinto numerosi premi nel corso della sua carriera
E'
scomparso a 90 anni il fondatore della "pittura esoterica delle vibrazioni cosmiche". Giorgio De Min, pittore bellunese, era malato da tempo, e si è spento all'ospedale san Martino di Belluno, dov'era ricoverato.
 Viveva in via Rivizzola, ma soprattutto viveva di arte. «Amava partecipare ai concorsi, quando leggeva che ce n'era uno lui mandava un'opera», ricorda Renzo De Luca, che lo conosce fin da quando erano entrambi ragazzi, e abitavano nel quartiere di Santo Stefano, all'ombra della chiesa. «Una persona squisita, intelligente, con lui si parlava sempre di tutto perchè aveva una grande preparazione».  In pittura è stato un autodidatta: «La sua pittura era filosofica, è passato attraverso il ritratto e il paesaggio per approdare all'esoterismo», continua de Luca. «Sapeva trattare la materia e proporzionarla in maniera speciale». Insegnò per anni.  Famosi sono i mini quadri, composizioni grandi poco più di un francobollo che De Min realizzava «con la lente di ingrandimento». Piccoli gioielli paesaggistici ad olio unici nel loro genere, di cui De Luca conserva qualche copia nella sua sala espositiva. Li mostra con orgoglio, ricordando De Min artista, uomo, ma anche amante e ottimo conoscitore della musica: «Era un tenore, aveva una gran bella voce e tenne anche dei concerti. E suonava il mandolino». Un artista a tutto tondo, che tra i vari riconoscimenti ottenuti vanta quello di "Cavaliere dell'Etruria" da parte dell'accademia italiana degli Etruschi, e l'oscar dell'arte, ottenuto nel 2001 a Montecarlo.  Aveva la pittura nel dna, Giorgio De Min, ma lavorò per anni come impiegato civile nel distretto militare. Sposato, ha avuto due figli. E' stato anche restauratore e grafico.

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