Sci, dal 25 le prime discese su Faloria e San Pellegrino
Enrico Ghezze: «In quota condizioni ottimali, in tanti ci chiedono di aprire prima». Dal 2 dicembre impianti in azione a Falcade e Sappada, Misurina sette giorni dopo

CORTINA. Il 25 novembre è prevista la prima apertura degli impianti sciistici bellunesi. A fare da battistrada saranno il Faloria, a Cortina, e le ski area Alpe Lusia-San Pellegrino-Falcade.
Ieri mattina la montagna bellunese si è risvegliata imbiancata. Le nevicate hanno riguardato un po’ tutta l’area dolomitica veneta e sono state più copiose in quota. In paese a Cortina sono scesi pochi centimetri, ma quelli che servivano a cambiare lo scenario e far scattare la voglia di sci.
Da sabato 25 novembre si potrà sciare. Il Faloria, che chiuderà poi il primo maggio, sarà come sempre uno dei primi comprensori del Dolomiti Super Ski ad aprire e l’ultimo a chiudere.
«Le condizioni in quota sono ottimali», spiega Enrico Ghezze, amministratore della società Faloria e presidente degli Impianti a fune di Cortina, San Vito, Auronzo e Misurina, «è nevicato e sta facendo freddo. In mattinata la neve era molto bella, ma già al pomeriggio era calata. Ora vedremo i prossimi giorni. Ci stanno bombardando di chiamate per chiederci un’apertura anticipata. Verificheremo in base al meteo. Per ora confermiamo che apriremo il 25». Una data in linea con gli inverni migliori. Lo scorso anno in Faloria si aprì il 18 novembre.
A seguire, entro l’Immacolata, apriranno gli altri impianti bellunesi per presentarsi al gran completo per Natale. «Apriremo il 25 con l’entrata in funzione della funivia Col Margherita», spiega Renzo Minella, presidente Anef Veneto, «e poi il 2 dicembre le piste di Falcade. Entro Natale avremo un’offerta completa. Questa prima nevicata serve, e ora speriamo che nevichi ancora».
Gli ultimi due inverni sono stati caratterizzatati da poche precipitazioni nevose. Le piste sono sempre state comunque aperte, grazie al freddo, che ha consentito di innervale artificialmente. Per questa stagione invernale gli impiantisti sperano anche nella neve fresca.
Alla situazione di incertezza registrata ad Auronzo per via della diatriba in corso tra amministrazione comunale e Auronzo d’Inverno, società che gestisce gli impianti di risalita di monte Agudo, fa da contraltare la piena operatività di Misurina dove già tra oggi e domani entreranno in funzione i cannoni per la produzione di neve artificiale lungo l’area sciabile di Col de Varda. «Puntiamo ad effettuare una prima apertura per il weekend dell’Immacolata», fa sapere il presidente di Misurina Neve Delfo Cella, che aggiunge, «oltre all’impianto di risalita aprirà anche il rifugio».
Data cerchiata in rosso anche sul calendario invernale di Sappada: anche se mancano ancora i crismi dell’ufficialità, la Gestione Turismo Sappada ha deciso di inaugurazione la stagione sciistica il 2 dicembre. Al momento non si conoscono ulteriori dettagli con i vertici di GTS che hanno rimandato ogni decisione definitiva alla prossima settimana.
Alessandra Segafreddo
Gianluca De Rosa
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