Sarà rimessa a nuovo la strada da Castron a Malga Canidi

MEL. Valorizzare le prealpi zumellesi sistemando le strade che raggiungono le località di montagna.
Il comune di Mel, assieme alla Comunità montana Valbelluna, ha approvato il progetto per la stabilizzazione della strada silvo-pastorale che da Castron sale a Malga Canidi.
Un progetto che ammonta a 63 mila euro e che permetterà ai molti bellunesi che frequentano le zone che sovrastano Praderadego, ultima frazione zumellese, di raggiungere le numerose malghe ubicate lì.
La volontà dei due enti è quella di proseguire nell’azione di miglioramento della transitabilità della strada silvo-pastorale che da Praderadego porta a Malga Canidi.
«Questa infrastruttura», spiega il sindaco Stefano Cesa, «è fondamentale sia per la gestione del vasto comprensorio forestale che si trova sulle prealpi e sia per l’alpeggio di Malga Canidi. La strada», prosegue il sindaco, «lasciata Malga Canidi, prosegue in direzione ovest sulla dorsale prealpina fino a Malga Mont e poi rientra nel territorio di Mel servendo i boschi comunali di Salvedella. Essa ha inoltre un ruolo importante per la prevenzione e lo spegnimento degli incendi boschivi e costituisce un frequentato collegamento interprovinciale, utilizzato anche ai fini turistico-ricreativi».
Nell’attualità la strada nel tratto che va dalla località Castron sale ai fabbricati malghivi ha un fondo pavimentato o in conglomerato cementizio da sistemare. «A causa della scarsa consistenza del sottofondo», spiega il sindaco zumellese, «in rapporto ai pesanti carichi che è chiamato a sostenere, nel tratti asfaltati, la strada presenta vistosi cedimenti: in alcuni punti la carreggiata è ormai impraticabile al transito delle normali automobili. Le scarpate sia di monte che di valle sono invece stabili».
Il progetto si inserisce all’interno del piano di sviluppo rurale della Regione e grazie ad esso è finanziato da fondi che ammontano a 46mila euro, mentre la cifra restante è messa a bilancio dal comune di Mel.
«L’importanza di metter e in sicurezza e di ristrutturare questa via di comunicazione è fondamentale», spiega Cesa, « soprattutto in vista dell’arrivo della nuova stagione e dell’estate: i pascoli e la zona prealpina delle nostre montagne sono infatti molto vissute, sia dai cittadini stessi che salgono per delle passeggiate, sia da quelli trevigiani che salgono da Miane».
I lavori, fanno sapere dal municipio di piazza Luciani, partiranno appena la neve sarà sciolta e quando le condizioni meteo si stabilizzeranno. Per l’inizio dell’estate tutto sarà sistemato. (va.da.)
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