San Vito, un milione e mezzo dal Fondi di Confine per la Salgherina

Via libera al completamento del recupero dell’immobile che ospiterà alloggi  e servizi per la comunità

L'edificio della Salgherina a San Vito di Cadore
L'edificio della Salgherina a San Vito di Cadore

Il Fondo Comuni Confinanti finanzierà il Comune di San Vito di Cadore  con un milione e mezzo di euro per i lavori di completamento dell'edificio Salgherina, destinato a ospitare alloggi e servizi alla comunità.

Lo prevede la convenzione, firmata in questi giorni dal presidente del comitato di gestione del Fondo,  Dario Bond, e dal sindaco di San Vito, Franco De Bon, e che destina al Comune ai piedi dell'Antelao un contributo di 1,5 milioni di euro, pari alla spesa complessiva prevista per portare a termine il recupero dell'immobile.

Il progetto, che fa seguito ad alcuni interventi già eseguiti negli scorsi anni, prevede la realizzazione di alloggi e foresteria a canone agevolato per persone o  famiglie a basso reddito o che, appartenendo ad enti ed istituti pubblici, operano nel territorio. Nello stesso complesso sarà poi realizzata una struttura diurna per anziani autosufficienti dotata di spazi per la preparazione e la consumazione dei cibi e per le relazioni sociali, nonché la realizzazione dell’ambulatorio medico ora ubicato in  municipio a San Vito.

Lo stabile della Salgherina a San Vito di Cadore
Lo stabile della Salgherina a San Vito di Cadore

«Si tratta di un intervento realmente strategico, a vantaggio di tutta la popolazione locale, soprattutto in relazione ad alcuni servizi fondamentali di cui necessita», sottolinea Dario Bond, che prosegue: «L'obiettivo è quello di dotare la comunità di San Vito di un centro, che potremmo definire con finalità sociali e sanitarie, polifunzionale ed estremamente flessibile. San Vito è un centro molto importante del Cadore, non solo in chiave turistica, ma anche residenziale; è fondamentale che i cittadini, così come i lavoratori che giungono da fuori, possano usufruire di strutture e servizi adeguati».

«Una delle problematiche che i comuni a vocazione turistica come il nostro di trovano spesso ad affrontare è quello dell'offerta abitativa per i lavoratori non residenti, come insegnanti, operatori dei servizi pubblici e dell'accoglienza; con i sette nuovi alloggi che andiamo a realizzare saremo in grado di dare una risposta efficace anche a questa domanda», sottolinea il sindaco di San Vito Franco De Bon. «Il finanziamento del Fondo Comuni Confinanti ci consentirà inoltre di completare e chiudere una partita, quella della Salgherina, iniziata diversi anni fa e giunta oramai al suo atto conclusivo; completati i lavori strutturali, procederemo con gli ultimi impianti e le rifiniture interne, i serramenti e, grazie anche ad un contributo della Fondazione Cariverona, con tutti gli arredi interni. A breve procederemo con la progettazione esecutiva; l'obiettivo è di chiudere l'intera partita entro la fine del prossimo anno», conclude il sindaco di San Vito di Cadore.

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