Rotto il timpano a un giovane l’aggressore va in abbreviato

BELLUNO. Due contro uno. Picchiano un coetaneo, colpendolo alla testa e, in particolare, all’orecchio destro, provocandogli la rottura del timpano. In un secondo momento, minacciano dello stesso...
BELLUNO. Due contro uno. Picchiano un coetaneo, colpendolo alla testa e, in particolare, all’orecchio destro, provocandogli la rottura del timpano. In un secondo momento, minacciano dello stesso destino un conoscente, che era intervenuto per cercare di difendere l’aggredito. Gli imputati di lesioni e violenza privata in concorso sono della provincia di Napoli: Salvatore Menna ed Enrico Ugliano.


La differenza è che, mentre Menna ha avuto la sospensione del procedimento per messa alla prova, Ugliano ha chiesto ieri la celebrazione di un abbreviato, tramite il suo difensore di fiducia Giorgio Gasperin. Il pubblico ministero Rossi non ha avuto niente in contrario e il giudice Coniglio l’ha fissato per mezzogiorno e mezzo del 22 giugno. Ugliano risulta ristretto agli arresti domiciliari per altri motivi e quel giorno sarà accompagnato in tribunale dalla polizia giudiziaria. Tutto il procedimento si svolgerà sulle carte del pubblico ministero Rossi, senza bisogno di ascoltare testimoni.


Sempre ammesso che ce ne siano, ovviamente. La vittima non si è ancora costituita parte civile e difficilmente lo farà, per chiedere un risarcimento danni.
(g.s.)


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