Riprendono le lezioni all’istituto Agosti «Preghiera per Giulia»

BELLUNO. Il primo giorno di scuola senza Giulia. Riprendono stamattina le lezioni, all’istituto Agosti: sul banco di Giulia De Bernardin Gole ci sarà soltanto un mazzo di fiori. Mancherà tanto il suo sorriso. La compagna di classe dei ragazzi di quinta se n’è andata per sempre venerdì scorso e, in queste ore, sarà l’autopsia all’ospedale Ca’ Foncello di Treviso a cercare di stabilire le cause della sua morte improvvisa, dopo un malore accusato durante le vacanze dalla nonna, a San Pietro di Cadore.

Arresto cardio circolatorio, probabilmente causato da un evento cerebrale, è stata la prima diagnosi. Si era svegliata con un forte mal di testa e poco dopo si è sentita male.

Il clima è di grande commozione e tristezza, tanto più che bisognerà accogliere il fratello minore, che arriverà accompagnato dal papà Cristian e dalla mamma Alessia. La donna, che lavora come medico al Pronto soccorso dell’ospedale San Martino di Belluno, ha tentato in tutte le maniere di rianimare la sua bambina di 10 anni, mentre stava arrivando l’elicottero del 118 per il trasporto all’ospedale del capoluogo della Marca, dove Giulia è deceduta.

«Credo che riuniremo tutte le classi per un momento di condivisione e di preghiera», spiega il direttore della scuola don Alberto Maschio, «ma eventuali altre iniziative andranno necessariamente concordate con la famiglia. Noi stiamo facendo tutto quello che possiamo, per essere vicini alla mamma, al papà e al fratellino, che ha sette anni e frequenta la seconda elementare. La notizia è stata terribile e tutti i nostri ragazzi l’hanno saputa subito».

Dopo l’esame autoptico, i cui risultati saranno disponibili nel giro di un paio di mesi, come minimo, la celebrazione dei funerali, prevista tra domani e giovedì. Per quel giorno, il sindaco di San Pietro di Cadore, Manuel Casanova Consier ha proclamato il lutto cittadino. —

Gigi Sosso



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