Riaprirà a fine luglio il distributore Repsol lungo la Sinistra Piave

BORGO VALBELLUNA

Il distributore Repsol di Trichiana riapre a fine luglio: ora è ufficiale. Dopo una lunga serie di problemi burocratici, nonché, da ultimo, il Coronavirus che ha portato a ulteriori rallentamenti, la stazione di rifornimento ha finalmente trovato un gestore. «Abbiamo deciso di affidare l’impianto a Diego De Gasperin», spiega Marco Baldan, responsabile commerciale per il Nord Est di Repsol Italia, «che gestiva già il distributore presente a Santa Giustina».

La scelta è quindi ricaduta su persone locali, che conoscono il territorio e che hanno maturato esperienza nel settore. Assieme a De Gasperin ci saranno al massimo un paio di persone che lo aiuteranno alle pompe di benzina e metano e nelle varie mansioni che richiederà il distributore.

Nell’agosto 2019 la stazione di rifornimento di Trichiana stava erogando le ultime unità di carburante, sia liquido che gassoso, per poi chiudere definitivamente i battenti per un cambio di gestione, che tardava però ad arrivare. Successivamente le varie utenze che vi attingevano si sono trovate un po’ in difficoltà: non sono molti, infatti, i distributori a metano dislocati in provincia di Belluno, per cui era necessario doversi spostare per più chilometri prima di poter fare rifornimento. La Repsol era così partita alla ricerca di personale adeguato in grado di gestire il tutto. Ora si è arrivati alla svolta definitiva.

«Verranno effettuati a giorni gli ultimi controlli tecnici sulle cisterne», riprende Baldan, «dopodiché potremo ripartire. In questo periodo storico le difficoltà non sono di certo mancate, per cui l’iter sembrava interminabile. Inizialmente avevamo trovato dei gestori, che però, anche a causa della pandemia, si sono tirati indietro. Adesso siamo pronti».

La stazione di Trichiana è situata in un crocevia importante: lungo la Sp1 transitano infatti moltissime auto, sia in direzione Feltre che Belluno. L’unica pecca sarà la non riapertura del bar e dell’autolavaggio: per quelli sarà infatti necessario attendere ancora un po’. —

Dante Damin

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