Riapre il cinema Italia, il Lumiere resta in attesa

Via libera dal 15 giugno. Sangalli: «Inizieremo con Manaslu, rispettando le regole». Zampieri: «Per ora restiamo chiusi, mancano i nuovi film» 

BELLUNO

Dalla Conferenza delle Regioni arrivano le nuove linee guida che regoleranno la riapertura delle attività commerciali.

Confermate quasi totalmente le indiscrezioni e le ipotesi fatte alcune settimane fa per quanto riguarda le misure che dovranno adottare i cinema a partire dal 15 giugno, ma con esse viene confermata anche la mancanza di grossi film commerciali in uscita a breve, situazione che, per quanto riguarda il capoluogo, dà spazio due strategie opposte tra il cinema d’essai Italia e il multisala La petite lumière.

CINEMA ITALIA

«Io ci provo e da lunedì riapro», commenta Manuele Sangalli, titolare dello storico cinema in via Garibaldi, «mi sono confrontato con le produzioni indipendenti e mi hanno dato la loro disponibilità. Quindi i film ci sono; la sala è grande e con tutte le precauzioni posso comunque mettere a disposizione un centinaio di posti; la voglia di andare al cinema ce l’ho io e penso anche il pubblico, quindi non vedo perché non provarci. Non mi aspetto di fare il tutto esaurito, ma sono sicuro che in molti saranno felici di poter tornare in sala».

Il primo film ad andare in cartellone nel post lockdown sarà Manaslu, che racconterà la storia dell’alpinista Hans Kammerlander e seguirà “Alla mia piccola Sama”, un documentario eccezionale e una storia di speranza che avrebbe dovuto essere proiettato il primo giorno di chiusura forzata in marzo.

Tra le indicazioni fornite dal nuovo regolamento viene consigliato l’acquisto online dei biglietti e permane l’obbligo di mascherina in sala.

«Predisporremo dei cartelli per spiegare cosa andrà fatto e chiederemo la collaborazione di tutti», continua Sangalli, «i timori per la riapertura sono gli stessi che hanno vissuto altre attività e solo con il tempo potremo capire come andrà. Quel che è certo è che lunedì alle 17 si ricomincia, ma resterà comunque attivo il servizio “Io resto in sala” per lo streaming dei film dal sito del cinema Italia e a breve ci sarà anche qualche bella e attesa novità».

LA PETITE LUMIERE

Più attendista, invece, la posizione del gestore del Petite Lumière, che preferisce lasciar passare i primi giorni dopo il 15 per capire come andrà negli altri cinema, soprattutto nei pochi riaperti in Italia dalle grosse catene,

«Uci ripartirà solamente con quattro sale, sparse tra il Nord e il Sud del Paese», spiega Marco Zampieri, «prima di riaprire vorremmo vedere come e con cosa lo faranno loro. Per noi il problema al momento sono i cataloghi striminziti dei distributori, che se già faticano a far uscire film importanti nei mesi estivi, in questo momento sono proprio fermi».

Con buona probabilità anche i multisala più grandi riproporranno, in un primo momento, film già passati, soluzione che non convince il titolare del multisala bellunese.

«Anche parlando con altri gestori, pare che molti aspetteranno almeno l’inizio di luglio per riaprire, quando dovrebbe uscire il film di animazione Onward della Pixar, che per il momento è l’unica pellicola di un certo peso in programma per l’estate», continua Zampieri, «altre proposte che vengono fatte riguardano film già messi a disposizione su piattaforme di streaming o successi dell’anno scorso, ma sono dubbioso sul fatto che possano essere ancora tanto accattivanti da portare il pubblico in sala in piena estate». –
 

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