Quiz sui film girati in provincia e storie di artisti e inventori
Belluno
La provincia di Belluno è terra natia di artisti e inventori. Li racconta l’iniziativa portata avanti dalla Dmo, con la collaborazione del giornalista Daniele Marcassa, “Noi figli dei figli di”. Brevi video, che si possono guardare sulla pagina facebook Info Dolomiti, che permettono di conoscere personalità che hanno fatto la storia del territorio.
«Quando sarà possibile, si ripartirà dal turismo di prossimità, e noi abbiamo pensato di fare re-innamorare i veneti della loro terra», racconta il direttore della Dmo, Giuliano Vantaggi. «Non raccontiamo solo grandi artisti, ma anche tutti quegli inventori e figure storiche nate in provincia di Belluno, anche se molte persone non lo sanno».
Un esempio? Italo Marchioni, cadorino, è l’inventore del cono gelato. Angelo Frescura è stato il pioniere dell’occhialeria. Tito Livio Burattini ha inventato la calcolatrice, Riccardo Lovat la talpa meccanica per scavare gallerie. Carlo di Rudio, nato a Belluno nel 1832, ha partecipato al fallito attentato a Napoleone III e ha combattuto nella battaglia di Little Bighorne. Fu uno dei pochissimi sopravvissuti.
«Tutte queste persone sono i nostri progenitori, e li abbiamo voluti raccontare grazie alla professionalità di Daniele Marcassa, bravissimo nel condensare in pochi minuti vicende che richiederebbero ben altre tempistiche», continua Vantaggi. Sono una trentina i personaggi che fanno parte di questa rubrica, che si affianca ad altre due iniziative che la Dmo sta sviluppando sempre sulla pagina Facebook Info Dolomiti: il “Movie quiz”, che invita gli utenti a capire quali film sono stati girati nel Bellunese (ha aperto la serie “Cliffangher”) e “Non tutti sanno che”, anche questo un modo per svelare alcune curiosità sul territorio bellunese. —
A.F.
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