Pulizia dei prati dai rovi e smaltimento amianto Arrivano i contributi
PONTE NELLE ALPI
Contributi comunali a chi darà una mano all’ambiente sfalciando i prati che rischiano di essere coperti dagli arbusti e liberandosi dall’amianto.
Il Comune di Ponte nelle Alpi ha infatti pubblicato due bandi rivolti ai privati che si impegnano nelle due operazioni. A bilancio ci sono 5 mila euro complessivi per le due azioni.
Per quanto riguarda la micro raccolta di amianto, il bando è destinato a proprietari di abitazioni ed edifici civili e riguarda lo smaltimento di lastre, cemento, utensili e manufatti di vario tipo che contengono amianto, sia pezzi interi che frammenti. C’è la possibilità di avere un finanziamento fino alla metà del costo sostenuto per tutte le operazioni di smaltimento a carico del privato fino a 400 euro a persona. Trasporto e smaltimento devono essere obbligatoriamente svolti a norma e solo in presenza di una ditta specializzata. C’è tempo fino al 31 novembre.
L’altro bando è dedicato a chi presta attività di pulizia e sfalcio di terreni agricoli destinati a prato da sfalcio ma solo se gestiti con pratiche tradizionali non intensive. Il bando non è rivolto agli agricoltori di professione ma a chi vuole recuperare i prati invasi da rovi e arbusti fuori dai centri abitati.
Al centro del finanziamento ci sono infatti gli interventi di recupero e ripulitura di prati da sfalcio, variamente, o non invasi, da rovi ed arbusti, con decespugliamento eseguito a mano o con decespugliatore meccanico.
Il contributo, anche in questo caso a fondo perduto, viene assegnato nella misura di 20 centesimi a metro quadro per un massimo di 400 euro. Domande fino al 31 ottobre per tutti gli sfalci del 2021.
Per tutti i due bandi le richieste, il cui modulo è reperibile sul sito web del Comune, si possono presentare a mano in municipio, con posta raccomandata o via mail certificata all’indirizzo comune@pec.pna.bl.it. —
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