Progetto Sospirolo anticipa tutti Mario De Bon candidato sindaco

Quattro mesi prima delle elezioni comunali la lista si presenta, benchè ancora in via di formazione «Per me un dovere morale: non partecipare sarebbe stato un errore con il rischio commissario»

SOSPIROLO. “Progetto Sospirolo”, attuale minoranza in consiglio comunale, batte tutti se non altro sulle tempistiche. In anticipo di 4 mesi sulle elezioni comunali (sono previste il 26 e 27 maggio), è già stato ufficialmente presentato il nome del candidato sindaco. È Mario De Bon, entrato in opposizione come consigliere nel dicembre di un anno fa, a seguito delle dimissioni del capogruppo Giorgio Tosato. De Bon, 44 anni, è originario di Pieve di Cadore ma risiede a Sospirolo già da dieci anni. Padre di due bambini di 4 e 7 anni, ha all’attivo sei anni di esperienza come consigliere in terra cadorina (dal 2001 al 2006). Ingegnere meccanico, è vicepreside e insegnante al Brustolon di Belluno. Il nome del possibile futuro sindaco è stato presentato venerdì al centro ricreativo di Torbe. Al suo fianco, come già annunciato in precedenza, ci sono tutti i nomi presenti in opposizione negli ultimi cinque anni, cioè quelli del capogruppo Rudy Vallet e dei consiglieri Fabio Castellan, Alba Barattin e Cesare Giotto: tutti si sono resi disponibili ad appoggiare il candidato sindaco.

E, per Mario De Bon, l’aver accettato la candidatura è stato un “dovere morale”. «Non fare una lista e non partecipare, sarebbe stato un errore» spiega De Bon. «Il commissariamento, in caso contrario, potrebbe rappresentare un pericolo. A parte la messa in sicurezza del bilancio, il resto dei servizi, come assistenza ad anziani o studenti e molti altri, verrebbero a rappresentare dei costi e sarebbero subito tagliati, servizi poi difficili a ripristinare». È per evitare l’assenza di una guida ben radicata sul territorio, atta a conoscerne le problematiche, che De Bon si è reso disponibile. Ma attenzione, avverte, non sarà una guida solitaria perché «tutti, coloro che daranno la disponibilità, dovranno metterci la faccia». In sintesi, sono già emerse le linee guida su cui il gruppo porterà l’attenzione, in primis il sociale, con massimo interesse a giovani e anziani, apertura e stretta collaborazione con l’associazionismo, vista come una ricchezza locale, oltre che ascolto delle imprese al fianco di infrastrutture e opere pubbliche (sotto questo aspetto è stato riconosciuto l’ottimo operato dell’attuale sindaco Renato Moro). La lista è ancora in via di formazione e quello che sta cercando il candidato è un gruppo allargato di una decina di persone disposte, se non a entrare in lista, perlomeno a garantire una grossa fetta di tempo da dedicare al paese.

«Un sindaco deve conoscere il territorio, le persone che lo abitano, per questo ho bisogno di cittadini disposti a segnalarmi problemi di tipo sociale e funzionale» aggiunge De Bon. «Un affiancamento dovrà essere costante, solo così sarà possibile essere presenti sempre in Comune, rendendosi disponibili alla cittadinanza, anche quando, per lavoro, qualcuno dovesse essere assente». Ora, la lista di “Progetto Sospirolo” sarà presentata già a fine mese mentre aprile e maggio saranno dedicati a costruire i programmi.

Lavori in corso, invece, all’interno di “Sospirolo 2000”, attuale maggioranza in carica, dove ancora non è emersa nessuna candidatura ufficiale. «Ci stiamo pensando ma non c’è nulla di certo»” dichiara Massimo Tegner, già sindaco dal 1998 al 2008, il cui nome era uscito, nei giorni scorsi, tra i probabili candidati.

Federico Brancaleone

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