Progetto Famiglie in rete raccontato domani sera da operatori e gruppi

FELTRE
Le reti del feltrino si raccontano con testimonianze del progetto “Famiglie in rete” di Feltre, Sedico - Sospirolo, Alano - Quero Vas. L’appuntamento è domani alle 21 con Mara Frare, dirigente psicologa dell’Ulss 1 nel ruolo di moderatrice. Sarà possibile seguire l’evento sulla pagina facebook di Dolomiti Hub. Nel corso della serata porteranno la propria testimonianza Lucia Zago educatrice Portaperta con Paolo Sandi della rere di Feltre, l’assistente sociale dell’Azienda feltrina Chiara Pinto, insieme con Susy Candiago e Agnese Spagnolo della rete di Alano - Quero Vas, Carla Boz, educatrice dell’età evolutiva dell’Ulss 1 Dolomiti con Antonella Frescura della rete di Sedico – Sospirolo.
Nel territorio del Distretto di Feltre sono presenti sette gruppi di famiglie in rete, che insieme a operatori di Ulss e Comuni, sostengono minori e altre famiglie in un’ottica di gratuità, condivisione e corresponsabilità. La principale finalità è quella di rendere le persone e comunità attive rispetto al proprio benessere in un rapporto paritario e di reciprocità. Le famiglie in rete si compongono di circa una sessantina di famiglie, divise in sette gruppi dislocati sul territorio feltrino, rispettivamente a Alano-Quero Vas, Borgo Valbelluna, Cesiomaggiore, Feltre, Lamon, Sedico-Sospirolo e che nel 2020 hanno effettuato quindici accoglienze di minori dei loro comuni. Per la rete di Feltre dal 2018 è attiva una collaborazione con Portaperta, all’interno del progetto Famiglie in rete-in Cordata, dando la disponibilità ad accogliere per periodi e tempi limitati giovani fino ai 21 anni inseriti presso le strutture di Portaperta. —
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