«Problemi rimasti dalla giunta Franceschi»
Il sindaco Ghedina: «Malgrado il lavoro del commissario, i conti pregressi condizionano il futuro»

CORTINA. È da oltre un anno che negli uffici comunali si lavora sui bilanci pregressi dell’ente.
Il 9 luglio 2016 l’ex sindaco Andrea Franceschi e i suoi consiglieri si dimisero, prima di aver approvato il bilancio in consiglio comunale. Fu nominato commissario straordinario del Comune, Carlo De Rogatis che appena arrivò in municipio non nascose le difficoltà incontrate, soprattutto in merito ai conti.
Oggi alla guida c’è Gianpietro Ghedina, eletto dalla stragrande maggioranza degli ampezzani a giugno scorso. «Nonostante il grande lavoro fatto dal commissario De Rogatis», ammette Ghedina, «ci sono ancora alcune criticità sui bilanci pregressi che condizionano i conti futuri».
Le problematiche relative ai bilanci il sindaco le ha rese note anche venerdì sera in sala consiliare, durante il tradizionale incontro per gli auguri natalizi con le autorità civili, militari e religiose presenti. «Prima di tutto», dichiara Ghedina, «ho voluto ringraziare il commissario straordinario De Rogatis per aver risolto molti dei problemi ereditati dal passato e che ha ben lavorato con dedizione e spirito di servizio verso la comunità di Cortina. Il bilancio dell’anno 2017 è un bilancio con chiari e scuri dovuti alle tante opportunità offerti dai Mondiali di sci del 2021, che se ben gestiti saranno un’occasione straordinaria di crescita del nostro paese, ma con delle ombre date dai tanti problemi ereditati dalla passata amministrazione Franceschi. In primo luogo sui conti. Noi chiuderemo il bilancio comunale», sottolinea Ghedina, «anche se con fatica, ma lo faremo nel rispetto di tutti i parametri di legge. A malincuore nella predisposizione del bilancio di previsione pluriennale 2018/2020 dovremmo apportare dei tagli alla spesa corrente ed effettuare alcune alienazioni di beni per poter fare gli investimenti di cui il paese ha tanta necessità e che attende da anni».
Non è una novità che i conti del Comune e della sua partecipata Servizi Ampezzo, siano all’attenzione di indagini della Corte dei Conti. L’organismo veneto sta vagliando i bilanci della SeAm, le spese effettuate e i bilanci comunali. Sul consuntivo 2014 la Corte dei conti ha già segnalato una serie di anomalie, relative ad un’impennata di spese per pubbliche relazioni, convegni, mostre, per studi di consulenza, pubblicità, per l’acquisto di immobili e altro. Altri consuntivi, relativi agli anni in cui era sindaco Franceschi, sono ora al vaglio.
De Rogatis prima e Ghedina ora sono stati chiamati a fornire documenti vari relativi ad atti effettuati prima dei loro insediamenti. «Nel futuro non nascondiamo che ci saranno tanti problemi da risolvere», conclude Ghedina, «ma se ben gestiti, con tanto lavoro, tanta unione e con qualche sacrificio riusciremo a far splendere la Regina delle Dolomiti di una una nuova luce».
(a. s.)
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