Prima in Cansiglio, poi da Papa Francesco: la visita dell'indio Davi Kopenawa

Prima di andare in udienza da Francesco, Davi Kopenawa, leader degli indios Yanomami del Brasile, popolo nativo della foresta amazzonica e attualmente vittima di un atroce genocidio, ha visitato la foresta del Cansiglio; domenica dalle 16 sarà invece al Parco Fenderl di Vittorio Veneto. E’ invitato dall’Associazione “Il mondo di Tommaso” oltre che da Toio De Savorgnani, Raffaele Luise e Michele Boato, sostenitori del progetto “Effetto Farfalla”. Kopenawa ha parlato infatti del progetto nato dall’idea che il minimo battito d’ali di una farfalla possa scatenare un uragano dall’altra parte del mondo. Qualcuno potrebbe pensare che sia soltanto una metafora, ma la realtà è che il concetto riflette perfettamente l’effetto dei cambiamenti climatici in atto. Il gruppo ha compiuto un’escursione tra le faggete dell’altopiano, una delle foreste meglio gestite d’Italia. Ed è molto probabile che di questo esempio di conservazione Kopenawa ne parlerà anche a papa Bergoglio, prospettandolo come modello anche per le foreste dell’Amazzonia. 

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