Precipitano dal Canale Oppel sull'Antelao, muoiono due giovani del Soccorso alpino

Enrico Frescura 30 anni e Alessandro Marengon, 28, entrambi di Domegge facevano parte della sezione l'uno di Pieve di Cadore e l'altro del Centro Cadore. I due giovani hanno perso l'appiglio scivolando per 300 metri

PIEVE DI CADORE Il Soccorso alpino bellunese e Veneto piange altri due giovani uomini. Si tratta di Enrico Frescura, classe 1987 e Alessandro Marengon classe 1990, entrambi di Domegge, volontari del Soccorso alpino il primo di Pieve di Cadore e il secondo del Centro Cadore. Fatale per loro è stata l'arrampicata sull'Antelao

I due, esperti alpinisti, atleti, appassionati della montagna erano partiti insieme molto presto questa mattina del primo maggio verso l'Antelao con le pelli ai piedi. Equipaggiati di tutto punto, avevano presumibilmente appena terminato la salita e si accingevano ad affrontare la parte conclusiva del Canale Oppel, da cui poi sarebbero scesi a valle con gli sci ai piedi, quegli sci che sono stati ritrovati ancora appesi allo zaino. All'improvviso, però, qualcosa è andato storto, e i due giovani sono scivolati, fermandosi alcune centinaia di metri sullo sbocco sottostante.

Da sinistra Alessandro Marengon ed Enrico Frescura
Da sinistra Alessandro Marengon ed Enrico Frescura

A dare l'allarme, verso le 8.30, sono stati altri tre alpinisti che stavano risalendo il canale e che hanno visto i due precipitare.

Immediata la chiamata al 118 che ha allertato anche i carabinieri di Pieve di Cadore. L'elicottero ha sorvolato quindi la zona individuando i due giovani 300 metri più a valle. Per loro non c'era più niente da fare.

I corpi senza vita di Frescura e Marengon sono stati quindi recuperati, ricomposti, imbarellati. Recuperati col verricello sono stati trasportati poi fino al carro funebre che li ha condotti alla cella mortuaria di Pieve di Cadore.

Un'altra tragedia, purtroppo, colpisce ancora una volta il Soccorso alpino Veneto, che si stringe intorno alle famiglie dei loro due amici che non ci sono più.

Soltanto qualche giorno fa, sempre dal Canale Oppel era caduto il vice capo stazione del Soccorso alpino del Centro Cadore, il 33enne Giacomo Schenardi di Domegge. Il giovane era precipitato per oltre 700 metri mentre affrontava la discesa nel canale, finendo con un politrauma all'ospedale di Treviso.

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