Potrà nuotare in piscina grazie a un torneo di carte

Solidarietà per una giovane di 32 anni da parte della comunità fodoma Il locale gruppo alpini ha organizzato una gara della tradizione tirolese

LIVINALLONGO

Il capogruppo degli alpini del Gruppo “Col di Lana” di Livinallongo Luca Deltedesco ha consegnato nei giorni scorsi alla piscina comprensoriale di Agordo un lettino attrezzato che permetterà ad una giovane di 32 anni, degente delle casa di riposo “Villa San Giuseppe”, affetta da una grave malattia degenerativa che la costringe su una sedia a rotelle, di frequentare un corso di nuoto.

L’iniziativa è stata finanziata grazie agli introiti del torneo di “Kritisch”, un gioco con le carte della tradizione tirolese molto conosciuto e diffuso a Fodom, che si tiene nel periodo di carnevale.

Da tempo ormai il periodo più pazzo dell’anno nella vallata fodoma è sempre più avaro di maschere. Così il torneo di carte organizzato dagli alpini è entrato nel calendario degli avvenimenti ed atteso con trepidazione dai giocatori più incalliti ma anche da chi vuole trascorrere due serate in compagnia. L’ultima edizione si è tenuta lo scorso 20 e 22 febbrario, alla quale hanno partecipato ben 18 squadre che si sono affrontate tra di loro in un torneo all’italiana (tutti sfidano tutti).

Al termine la coppia vincente è risultata quella formata dal socio del gruppo Massimo Crepaz “Mamo” e da Roberto Foppa “Bet”. «La riuscita di questa manifestazione» spiega Deltedesco «si deve soprattutto agli sponsor dell’iniziativa e a chi, in qualunque maniera, collabora all’organizzazione, ai quali va ancora un grande ringraziamento». Parallelamente al torneo da alcuni anni viene proposto anche il “totokritisch”, una sorta di schedina simile al totocalcio, dove bisogna indovinare i pronostici degli scontri diretti tra le squadre dei giocatori di carte. L’intero ricavato della manifestazione viene devoluto ogni anno per un progetto di solidarietà o a scopo sociale.

L’iniziativa a favore della giovane disabile della casa di riposo di Livinallongo era stata segnalata agli alpini dall’ex direttrice della struttura Mara Casa, alla quale il direttivo del gruppo ha aderito prontamente e senza esitazioni. Ora il progetto si è realizzato concretamente con la consegna ufficiale del lettino, alla quale hanno preso parte, oltre al capogruppo Luca Deltedesco, il direttore della piscina comprensoriale Giorgio De Nardin e la dottoressa Mara Case. —

Lorenzo Soratroi



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