Ponte nelle Alpi, fuga di gas alla Beyfin: Alemagna chiusa tre ore nel tratto di viale Cadore
Lo stop poco dopo le 16 di lunedì 8 maggio, tolta anche l’energia elettrica in tutta la zona. Allarme rientrato alle 19.15

Una fuga di gas da un deposito della Beyfin di Ponte ha mobilitato vigili del fuoco e le forze dell’ordine lungo viale Cadore, appena dopo il cavalcavia in direzione Longarone. La Ss 51 è stata chiusa per questioni di sicurezza, attorno alle 16.15 di oggi, e le utenze elettriche della zona sono state disabilitate. L’intervento è scattato per una perdita di GPL avvenuta su una valvola, durante le operazioni di travaso da una piccola autocisterna verso un deposito dell’azienda. Allarme rientrato alle 19.15.

Al centro dell’intervento c’è l’azienda Beyfin. I vigili del fuoco sono arrivati con numerose partenze non solo dal comando provinciale di Belluno ma anche da altri distaccamenti: con l’uso della strumentazione hanno verificato la situazione. In via cautelativa l’azienda è stata evacuata e il traffico veicolare nel tratto di viale Cadore interessato, è stato completamente bloccato al transito. E’ scattato il piano di emergenza.

I vigili del fuoco accorsi con la prima e seconda partenza del comando di Belluno, con il supporto di due autobotti, il carro aria e altri tre mezzi dei volontari e oltre 20 operatori, hanno iniziato le operazioni per abbassare con getti d’acqua nebulizzata la nuvola di gas.
Altri vigili del fuoco sono intervenuti per bloccare la perdita. Le operazioni di soccorso sono statecoordinate dal comandate dei vigili del fuoco Antonio del Gallo.

Le strade circostanti sono state interdette. Polizia stradale e carabinieri stanno garantendo una viabilità alternativa che si è fatta comunque critica in vista dell’orario di uscita dei lavoratori dalle fabbriche da Longarone.
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