Pienone in centro per le cene dei quattro quartieri
FELTRE. In giro c'è aria di Palio. In centro ieri sera c'era anche il rumore di centinaia di voci e di decine di risate, quelle dei contradaioli che si sono dati appuntamento ai tavoli dei rispettivi quartieri per onorare il patto con la tradizione e infondere la giusta energia ad atleti e figuranti per le sfide di stasera e di domani.
Nessun rumore di bicchieri o posate, tanto era tutto in plastica, soltanto il fermento di una città viva, che sa darsi appuntamento in piazza per riscoprirsi piena, attiva e partecipe. Tra i feltrini anche numerosi visitatori, i parenti, i camperisti e anche qualche curioso da fuori porta, arrivato appositamente per assistere alla rievocazione storica di questo fine settimana.
Applauditissime come sempre le esibizioni di tamburini e sbandieratori, mentre sugli spettacoli del dopo cena le contrade spesso si dividono. E mentre i più radicali restano fedeli all'araldo, in molti si disperdono.
Anche ieri “Le Ritmiche” danzanti hanno fatto il pienone con lo spettacolo “Il Respiro”, poi tutti a ballare fino a tarda notte, con l'imbarazzo della scelta sui dj da scegliere: Port'Oria, Castello o Duomo? C'è chi ha seguito gli amici. Chi la bolgia. Chi il ritmo nelle casse. Ma alla fine è stata festa per tutti. (f.v.)
Riproduzione riservata © Corriere delle Alpi
