Piazza Duomo, nuovo assetto con i piloni a scomparsa

BELLUNO. Piloni a scomparsa per delimitare la carreggiata e auto a tagliare la piazza in diagonale. Dopo quindici mesi di sperimentazione l'amministrazione ha le idee chiare sull'assetto da dare a...

BELLUNO. Piloni a scomparsa per delimitare la carreggiata e auto a tagliare la piazza in diagonale. Dopo quindici mesi di sperimentazione l'amministrazione ha le idee chiare sull'assetto da dare a piazza Duomo non appena verrà rimossa la pista di ghiaccio.

«Spetta al Consorzio centro storico rimuoverla, come da contratto. Il Comune sta sollecitando a farlo», puntualizza l'assessore all'urbanistica Franco Frison.

Che ha un po' di fretta, perché vuole portare in città il tavolo dell'architettura (sarà collocato di fronte alla Prefettura) e vuole anche dare un assetto definitivo alla piazza più bella della città. La sperimentazione che l'amministrazione aveva avviato per capire dove far transitare le auto e come ricavare uno spazio sufficientemente ampio per far vivere la piazza ai bellunesi e ai turisti può dirsi conclusa.

Le macchine passeranno più o meno dove sono sempre passate: dalle poste scenderanno verso il municipio e taglieranno in diagonale la piazza per poi costeggiare il sagrato del Duomo e fermarsi al semaforo (oppure svoltare verso via Mezzaterra). Rimarranno dunque liberi due spazi: uno attorno al battistero, vicino alle scale mobili, l'altro di fronte alla Prefettura. La novità consiste nel fatto che le auto non potranno più girare attorno alla fontana e transitare davanti al Palazzo dei Rettori (come accade oggi, con la pista montata sul lato della Cattedrale). La corsia di marcia sarà delimitata inizialmente dalle fioriere, che saranno spostate di nuovo non appena sarà stata rimossa la pista di ghiaccio, in futuro dai piloni a scomparsa, che potranno essere abbassati in occasione del mercato o di manifestazioni che richiedano uno spazio più ampio.

Questa soluzione non era piaciuta molto al Pd e al Patto per Belluno quando il sindaco l'aveva prospettata, ma Frison ribatte: «Quali alternative abbiamo? Siamo d'accordo anche noi che la soluzione migliore sarebbe non mettere nulla, né le fioriere né i paletti, ma se si vuole impedire che le auto parcheggino ovunque è l'unica soluzione». Oggi neanche le fioriere frenano il parcheggio selvaggio: le auto vengono posteggiate tra i vasi (quelle più piccole) o lasciate direttamente in mezzo alla strada. In futuro l'amministrazione conta di risolvere il problema creando degli ostacoli che scoraggino gli automobilisti a parcheggiare in divieto. (a.f.)

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