Piazza degli alpini a Lentiai «Ancora rifiuti abbandonati»

BORGO VALBELLUNA. Piazza degli Alpini di Lentiai a Borgo Valbelluna torna ad essere al centro dell’attenzione delle critiche della cittadinanza che in settimana ha segnalato in due occasioni distinte mediante i social network l’abbandono di rifiuti fuori degli appositi cassonetti. Maleducazione, inciviltà o pura ignoranza di chi neanche nel giorno di apertura dell’ecocentro comunale, il sabato, riesce a fare a meno di lasciare le proprie immondizie fuori dei cassonetti.

“La triste consapevolezza che ormai l’inciviltà è diventata la normalità! Cassonetti in parte vuoti. Ecocentro aperto stamattina. Fate schifo!”, scrive così su facebook una mamma lentiaiese che indignata pubblica le foto dell’area ecologica.

Da una decina di anni i cittadini chiedono l’istallazione di telecamere nelle piazzole ecologiche per identificare e punire i trasgressori, dello stesso avviso si era dichiarato l’assessore di Borgo Valbelluna Simone Deola poco tempo fa. La situazione di Piazza degli Alpini è solo uno dei tanti siti lentiaiesi interessati da questo genere di delinquenza, mensilmente si registrano episodi analoghi lungo la provinciale Madonna del Piave e lungo la nuova variante che porta a Mel. In molti ritengono assurdo che nel 2020 si verifichino simili situazioni che il più delle volte si risolvono senza trovare un colpevole.

«Situazioni di questo tipo vanno al di là di ogni plausibile commento», afferma Simone Deola. «La polizia comunale è al lavoro per risolvere questo problema e già in questa settimana sul territorio di Borgo Valbelluna sono state inflitte sanzioni per abbandono di rifiuti attraverso le prove raccolte nei sacchetti e grazie all’uso di telecamere. Gli impianti di videosorveglianza che impieghiamo sono mobili e periodicamente si spostano nei punti più sensibili del territorio. Tra questi siti rientra anche Piazza degli Alpini di Lentiai, ovviamente solo gli addetti ai lavori sanno quando e dove si trovano le telecamere. L’obiettivo in futuro sarà quello di aumentare la dotazione a disposizione della polizia comunale di materiale per la videosorveglianza. In ogni caso ringrazio i cittadini per le segnalazioni. L’auspicio è quello di debellare a suon di sanzioni questa disgustosa moda», conclude l’assessore Deola. —

Alex De Boni

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