Piano neve bocciato a Feltre. Trento e Bond: «Gestione pessima urgono correttivi»

FELTRE. Piano di sgombero neve bocciato dal centrodestra. «Lastroni di neve compatta sulle strade principali che sono diventate percorsi ad ostacoli per gli autoveicoli, pedoni che devono camminare in mezzo alla strada per poter raggiungere la stazione o l’ospedale, continue segnalazioni di zone dove gli spazzaneve sono transitati con grande ritardo: questa è la realtà che si è palesata molte ore dopo che la neve aveva smesso di scendere». La critica arriva dalla minoranza comunale con Ennio Trento, a cui si affianca il deputato feltrino di Forza Italia Dario Bond, dopo aver visto la viabilità cittadina negli ultimi giorni, in seguito all’abbondante nevicata di lunedì e martedì.

La situazione generale ieri è migliorata, favorita dal rialzo delle temperature nella prima parte della giornata, ma qualche problema si è protratto in alcune zone, sia periferiche che del centro città come piazza Isola, via Garibaldi e via Trevigiana. In particolare Ennio Trento ha pronta un’interrogazione da presentare nel prossimo consiglio comunale per capire i dettagli di quanto è successo e quali contromisure verranno prese. «Sarebbe opportuno alla luce di tutto ciò rivedere e perfezionare con urgenza il piano neve del Comune», dice il consigliere di minoranza di centrodestra. «Invito l’amministrazione e in particolare l’assessore Zatta ad agire con la massima urgenza visto che il bollettino meteo annuncia ulteriore maltempo per i primi giorni dell’anno», incalza Trento, riportando le parole dell’assessore ai lavori pubblici in occasione dell’approvazione del nuovo piano neve per gli anni 2020-23 da parte della giunta comunale all’inizio di ottobre.

«Dichiarava che “per garantire un’adeguata contemporaneità delle operazioni di sgombero neve il territorio comunale è stato suddiviso in ventisei macro aree che avranno quindi ognuna di esse un appaltatore specializzato nel fare tali operazioni. Abbiamo introdotto anche tre macro aree nuove, dove richiediamo la disponibilità di eventuali appaltatori per la pulizia dei percorsi pedonali. Abbiamo deciso di fare questo inserimento per andare incontro alla popolazione che si muove a piedi verso itinerari di importanza, come le scuole o l’ospedale. Aree che devono essere pulite entro le 8 del mattino per l’inizio delle scuole o l’avvio dei servizi”».

In questi giorni, «pur capendo gli inevitabili disagi che si vengono a creare durante le nevicate, anche se la quantità di neve caduta non era particolarmente elevata, alla prova dei fatti l’annunciata nevicata ha svelato come l’organizzazione dello sgombero neve sia stata pessima», affermano il consigliere comunale di opposizione Ennio Trento e il parlamentare di Fi Dario Bond. –

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