Sequestrati 32 chili di sostanze stupefacenti: arrestato un imprenditore

I carabinieri di Feltre hanno perquisito la sua casa di Pedavena e l’azienda agricola autorizzata alla coltivazione di canapa: rinvenuti 30 chili di infiorescenze di cannabis e 2 chili di hashish. L’uomo è stato posto agli arresti domiciliari

I carabinieri di Feltre con le sostanze stupefacenti sequestrate
I carabinieri di Feltre con le sostanze stupefacenti sequestrate

Aveva 30 chili di infiorescenze di cannabis sativa e 2 chili di hashish: i carabinieri della stazione di Feltre  hanno arrestato un uomo residente a Pedevana e titolare di un'azienda agricola autorizzata alla coltivazione di canapa.

Tutto è partito da una perquisizione al domicilio e nell'azienda dell'uomo. Tali sostanze, secondo quanto accertato dai militari, erano detenute illegalmente in violazione della normativa vigente poiché non rientrano nella produzione consentita per scopi industriali o agroalimentari. Al termine della perquisizione, l'uomo è stato posto agli arresti domiciliari, in attesa di ulteriori determinazioni da parte della Procura di Belluno.

L'attività si inquadra nell'ampio monitoraggio della salute dei cittadini e contrasto delle sostanze stupefacenti. «Questa operazione conferma l'impegno costante dell'Arma sul territorio, con particolare attenzione a tutti quei fenomeni che mettono a rischio la salute pubblica e, soprattutto, quella dei più giovani. La droga sequestrata era destinata con ogni probabilità al mercato locale e avrebbe potuto raggiungere adolescenti e studenti, con gravi conseguenze sociali e sanitarie», commenta il capitano Caminiti, comandante della Compagnia. «La canapa è una risorsa importante per l'agricoltura e l'industria, ma non può diventare il paravento per attività illecite. Il rispetto delle regole è imprescindibile. I controlli proseguiranno in tutta la zona per garantire legalità, sicurezza e tutela delle fasce più vulnerabili della popolazione».

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