Videosorveglianza, scuole, piazze e malghe: a Pedavena fioccano cantieri

Circa 8 milioni di euro intercettati per le opere pubbliche, comprendendo anche interventi di messa in sicurezza idrogeologica e della viabilità, il potenziamento del sistema di videosorveglianza e azioni per il miglioramento della fruizione turistica, come l’intervento a Malga Campet (430 mila euro). È il dato emerso negli incontri che l’amministrazione ha tenuto nei giorni scorsi nelle frazioni e nel centro del paese.

Un appuntamento organizzato come di consueto per discutere, condividere e soprattutto ascoltare le esigenze dei cittadini prima dell’approvazione del bilancio di previsione 2026, che avverrà nel consiglio comunale del 29 dicembre.

Tra le opere pubbliche già finanziate che prenderanno avvio nel corso del 2026 figurano il completamento della pista ciclabile (300 mila euro), la riqualificazione della mensa scolastica (200 mila), la sistemazione del municipio (1 milione 100 mila euro), l’efficientamento energetico della biblioteca civica (434 mila), il secondo stralcio dell’asilo nido (4 milioni 860 mila euro), l’efficientamento energetico dell’illuminazione pubblica, la sostituzione di alcuni mezzi comunali (330 mila euro), la rigenerazione di piazza I Novembre (300 mila), la sistemazione e la tabellazione di tutti i quattordici sentieri comunali (41 mila) e la messa in sicurezza di due tratti dell’Alta Via n. 2 (273 mila).

Sono stati affrontati anche i temi sociali, presentando dati che testimoniano la grande attenzione del territorio verso le fragilità e sottolineando l’importante lavoro di rete tra realtà come Caritas, parrocchia, San Vincenzo e altre associazioni, con l’obiettivo condiviso di non lasciare indietro nessuno.

Ampio spazio è stato dedicato alle politiche giovanili e alle iniziative che verranno avviate nel 2026, evidenziando come la riqualificazione delle aree all’aperto – tra cui l’area sportiva della Sega Bassa, i parchi gioco di via Trieste e via Volta – abbia favorito una notevole fruizione da parte dei ragazzi.

«Riteniamo fondamentale dare voce a chi vive quotidianamente il territorio, diventando una vera e propria sentinella capace di segnalare problemi e offrire suggerimenti utili per il bene comune», commenta il sindaco Nicola Castellaz. «Il bilancio di previsione rappresenta il documento più importante per la programmazione delle azioni e delle scelte amministrative, per questo motivo abbiamo ritenuto essenziale confrontarci con la cittadinanza prima della sua stesura, così da poter inserire, laddove possibile, le esigenze emerse durante gli incontri».

Le serate hanno registrato una buona partecipazione e si sono svolte a Carpene, Facen, Norcen, Travagola e nel centro di Pedavena. La giunta ha illustrato i lavori realizzati nel corso del 2025, soffermandosi poi sulle principali scelte e sugli interventi previsti per il prossimo anno.