Parietti e il gelato, due superstar a Longarone

L’attrice è stata accolta con un gusto su misura con noccioline d’Alba. Braghetto assicura: nel 2009 una giornata europea della gelateria artigianale
Alba Parietti alla mostra del gelato
Alba Parietti alla mostra del gelato
LONGARONE. Alba Parietti e il gelato artigianale, due superstar all’inaugurazione della 49ª Mig. La showgirl, madrina della rassegna, è stata infatti coccolatissima da espositori e pubblico e accolta con un gelato dedicato a lei, “Alba d’amore”, a base di nocciole d’Alba e peperoncino. Mentre il gelato - ha assicurato l’europarlamentare Iles Braghetto, raccogliendo la sollecitazione del presidente di Longarone Fiere, Giovanni De Lorenzi, e del sindaco Pierluigi De Cesero - l’anno prossimo sarà al centro di una “Giornata europea del gelato artigianale”. Che sarà celebrata il 29 ottobre 2009, giorno di apertura della 50ª Mig. La giornata alla Mostra del gelato ieri è iniziata all’insegna della Parietti, che prima del tagli del nastro ha visitato gli stand.


 Poi, tra i flash dei fotografi e le riprese delle telecamere, il taglio del nastro e gli interventi ufficiali, con la premiazione di Ottorino Pace, il titolare della «Casa del gelato» di Melbourne, vincitore del 13º premio internazionale «Mastri gelatieri». Al momento della premiazione, attorniato sul parco dalle autorità, Pace si è commosso.


 Un capitolo a sé merita Alba Parietti. Per lei è stato allestito un tavolinetto di un’ideale gelateria dove ha conversato sul suo rapporto con il gelato assieme alla giornalista Tiziana Bolognani, come fossero vecchie amiche. E qui Alba Parietti, che indossava una mini di pelle nera e un paio di stivali alla cavallerizza che non riuscivano a nascondere le lunghissime gambe, ha dato il meglio di sé, mostrandosi preparata e, nello stesso tempo, “leggera” e con una forte dose di autoironia.


 Gli interventi ufficiali, quindi, non sono stati di maniera ma si sono soffermati sul contesto sociale ed economico che il mondo intero sta vivendo senza disconoscere le difficoltà che possono essere superate, come ha affermato Giovanni De Lorenzi, mettendo a punto, riferendosi al mondo del gelato artigianale, «le soluzioni più appropriate, nel campo dei prodotti, delle attrezzature e dei servizi, per affrontare nel migliore dei modi la competizione sul mercato».


 De Cesero, parlando nella duplice veste di imprenditore e di sindaco, si è soffermato sulla valenza economica e sociale dell’operato dei gelatieri in Europa e in tutto il mondo. L’assessore provinciale Daniela Larese Fillon ha posto l’attenzione sulla storia, sulle sofferenze e sui sacrifici effettuati soprattutto dalle donne che si impegnano nel confezionamento e nella vendita del gelato artigianale.


 Braghetto ha quindi sottolineato che saranno l’artigianato, la piccola e media industria a far venir fuori l’Italia dalle difficoltà economiche in cui si sta dibattendo. Braghetto ha ricorda come il Parlamento europeo stia dibattendo su tematiche riguardanti la salute dei più piccoli e sulla necessità che vengano nutriti con cibi sani (e il gelato artigianale, ovviamente, è uno di questi). Di qui, ha ricordato l’europarlamentare, la battaglia condotta affinché i Paesi del Nord Europa, piuttosto che importare cibi e materie prime provenienti da fuori Europa (ovvero la Cina), credano nei prodotti di qualità confezionati e proposti dall’Italia. E la proposta di una “Giornata europea del gelato artigianale”, da questo punto di vista, l’anno prossimo potrà fare da forte volano promozionale, anche per la Mig del cinquantennale.
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