Papilloma, vaccino anche per i maschi

FELTRE. Preservativo sempre a portata di mano, di zainetto, di marsupio, e vaccinazione che protegge dal virus a trasmissione sessuale, conosciuto come Hpv (human papilloma), prima che comincino gli approcci amorosi. È questo il messaggio che l'Usl, tramite i servizi competenti e le unità operative interessate prima fra tutte ginecologia, veicola con i fatti della prevenzione primaria e secondaria. E recependo la direttiva regionale propone gratuitamente il vaccino anti-Hpv ai maschi. Il vaccino è già disponibile, nelle sedi distrettuali del feltrino (da Sedico a Fener) del vaccino, per gli adolescenti maschi a partire dai nati 2001, i ragazzini che adesso hanno dodici anni. Stessa età delle ragazze alle quali si propone la copertura vaccinale dal 2008. E l'adesione, nel corso degli anni, è stata superiore all'80 per cento fra quelle che adesso sono diventate donne di vent'anni.
A presentare la campagna anti-Hpv anche per il target maschile sono stati il direttore generale dell'Usl 2, Adriano Rasi Caldogno, il direttore del dipartimento di prevenzione Luigi Cazzola. Ma sono scesi nello specifico il responsabile dell'ufficio igiene e sanità pubblica Mauro Soppelsa e la primaria di ostetricia ginecologia Laura Favretti. Si è detto che il papilloma virus, agente virale responsabile del carcinoma dell'utero, interessi anche altri organi come il pene, l'ano, la cavità orale e la faringe, le tonsille e la vescica. L'incidenza assoluta, pur non sottovalutando che l'infezione si estende ad altri distretti senza differenze di genere, resta comunque quella relativa alla cervice uterina. Da qui l'importanza che la donna si protegga, prima di cominciare i rapporti sessuali ma anche in età matura, ma che si protegga anche l'uomo sia per prevenire infezioni sia per non veicolarle.
Così dai due medici, da Mauro Soppelsa che coordina il servizio vaccinale Usl 2 in particolare, si è esteso il consiglio di vaccinare i ragazzi maschi anche se non rientrano nel target della gratuità, mediante due somministrazioni prima del compimento del quattordicesimo anno e di tre somministrazioni se hanno più di quattordici anni. Il costo di ogni dose è di 62 euro. Questo vale anche per le donne che non sono rientrate nella campagna vaccinale gratuita.
Intanto dunque si chiamano i ragazzini maschi nati nel 2001. E dal prossimo anno la copertura sarà estesa anche ai nati 2004, di sesso maschile, convocati assieme alla popolazione femminile che rientra nel target, quindi alle ragazze che il prossimo anno avranno dodici anni. Non va sottaciuto che all'Usl 2 tanto si è fatto anche per la prevenzione primaria sul tema delle malattie sessualmente trasmissibili. Con messaggi chiari: basta una volta, magari solo “la prima volta”, per infettarsi con virus che poi peseranno, nella vita di uomini e donne, come una spada di Damocle.
Laura Milano
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