Pagina Fb per segnalare i posti di blocco

BELLUNO. È durata solo due giorni la pagina facebook «Posti di blocco in tempo reale Belluno», aperta venerdì e chiusa ieri pomeriggio dal suo gestore, dopo un immediato ed enorme successo in rete. Ieri mattina i «mi piace» avevano raggiunto la ragguardevole cifra di quasi 1700 e le segnalazioni erano molto numerose.
La pagina è stata aperta con lo scopo dichiarato di «aiutare» gli automobilisti avvertendoli in tempo reale dei posti di blocco delle varie forze dell’ordine dislocati sulle strade bellunesi. Nello spiegare il motivo della pagina, l’autore avvertiva che così gli automobilisti avrebbero potuto fermarsi alla prima piazzola di sosta per far guidare chi della compagnia non aveva bevuto o per farsi venire a prendere da qualcuno di sobrio. Ma l’invito era molto chiaro: «Scrivete, scrivete, scrivete: con precisione il posto».
Sta di fatto che praticamente da subito sono cominciate ad apparire le informazioni inserite dagli automobilisti. Scorrendo in fretta lo schermo, si ha l’impressione che il territorio sia molto ben presidiato dai carabinieri, dalla polizia e dai vigili urbani.
All’ Anconetta di Belluno, al Foro Boario di Feltre, a Fortogna («solito posto»), in via Culliada a Feltre («vigili urbani»), a Busche («di fronte alla carrozzeria»): sono alcune delle postazioni segnalate dagli automobilisti nella sera e nella notte di venerdì e di sabato. Qualcuno anche ieri mattina. Ma già la sera prima il gestore della pagina avverte: «Mi dispiace ma la pagina chiuderà». Subito si è acceso il dibattito. Chi ha creato la pagina avverte di aver avuto sentore di multe salate e che si sta informando. Qualcuno posta un articolo del Corriere del Ticino in cui si spiega la situazione in Svizzera, dove è vietatissimo segnalare in qualsiasi forma i posti di blocco, sia con i fari che in internet. E in Italia? Un veloce giro di informazioni presso carabinieri e polizia, ieri mattina, è abbastanza rassicurante (per i gestori di questo tipo di pagine e di informazioni): non c’è nulla di illegale. E le multe in caso in cui si facciano i fari alle altre auto per avvertire che c’è una pattuglia? Le multe, spiegano le forze dell’ordine, non vengano fatte perchè si segnalano i posti di blocco ma per l’uso inappropriato dei fari.
Tra i tanti commenti, uno colpisce: «I posti di blocco dovreste farli sulle piste di sci. Alle 9 c’erano già degli ubriachi in giro».
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