Padola, la pista Campo fa il miracolo

Passaggi aumentati del 30% rispetto alla passata stagione (e del 53% se si considera solo la quadriposto che la serve)

PADOLA. La pista Campo ha mantenuto le promesse. I numeri della ski area Val Comelico dimostrano il successo del nuovo tracciato (panoramico, semplice ed adatto alle famiglie), che ha arricchito da pochissimo tempo l'offerta sciistica di Padola.

«Nel periodo delle vacanze natalizie», conferma Mark Winkler, amministratore delegato della Sextner Dolomiten, «abbiamo avuto a Padola addirittura un + 30% di passaggi rispetto alla scorsa stagione; ma se prendiamo in esame la sola seggiovia quadriposto (che è quella che consente l'accesso alla pista Campo, ndr) l'aumento sale al 53%. Il picco lo si è avuto il 29 dicembre, con oltre 6.000 transiti; oltre 250, in alcuni giorni, gli sciatori che hanno invece usufruito dello skibus di collegamento da Padola a Signaue e ritorno».

I dati complessivi della società (che gestisce, oltre a Padola, anche gli impianti di San Candido, Mont'Elmo e Croda Rossa) per lo stesso periodo parlano di un lieve decremento rispetto allo scorso anno; lo si spiega col fatto che quest'anno l'8 dicembre ha coinciso con un sabato, mentre nel 2011 cadde di giovedì, consentendo un ponte dell'Immacolata di ben quattro giorni. La soddisfazione della società è comunque notevole; né l'ottimismo delle feste è stato raffreddato da quest'ultima settimana di temperature stranamente alte e venti caldi, che hanno fatto quasi sparire la neve dal fondovalle.

«Le nostre piste sono perfettamente sciabili lungo tutti gli 85 chilometri», prosegue Winkler, «anche perché proprio venerdì notte la temperatura di -9 gradi ci ha consentito di sparare la neve necessaria. E' chiaro che l'impegno per mantenere al meglio i tracciati è notevole. Adesso aspettiamo la neve fresca per dare il via alle settimane bianche. Il successo delle feste natalizie, in particolare in Val Comelico, ci fa ben sperare per l’immediato futuro».

Intanto la Sextner Dolomiten mercoledì scorso ha accompagnato a fare il Giro delle Cime, dalla Croda Rossa a Padola lungo la Valgrande, ben 65 albergatori della Pusteria, che giungevano da Vandoies.

«Sono rimasti tutti molto soddisfatti di questa esperienza; solo chi percorre il Giro con gli sci ai piedi riesce veramente a comprendere, infatti, la bellezza di un tour che consente la visita di tre valli e quattro montagne di incommensurabile bellezza. Per questo», prosegue Winkler, « organizzeremo presto altre visite guidate anche per gli albergatori del Comelico e del Cadore, mentre sono in programma per il 31 gennaio ed il 3 febbraio due giri riservati agli azionisti della nostra società, così che possano toccare tutti quanti con le proprie mano la bellezza di questo Giro delle Cime».

Il consiglio di amministrazione della Sextner, capitanato da Franz Senfter, il Giro lo aveva già fatto il 29 dicembre, in una splendida giornata di sole; e si racconta che proprio il presidente si sia fermato ad una delle ultime curve sopra Padola per guardare soddisfatto il parcheggio sottostante pieno di macchine. Il segno tangibile, insomma, di un successo su cui si è scommesso.

«Padola si sta sempre più affermando», conclude Winkler,« come la porta sud del Dolomiti Superski. Per questo abbiamo voluto evidenziare con due cartelli, posizionati a Longarone e a Domegge, questa nuova opportunità per chi giunge in vacanza dal Veneto. Ed anche fra i turisti austriaci e tedeschi sono sempre di più quelli che vogliono scoprire le bellezze della ski area Val Comelico».

Stefano Vietina

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