“Orto didattico”: un’esperienza di grande successo
PONTE. Non solo libri, quaderni e matite, ma anche zappe, vanghe, piantine e semi fanno parte del materiale scolastico grazie al progetto “Orto didattico: una semina di saperi” curato dalla tirocinante Lara Dal Pont (laureanda in Scienze della formazione primaria presso l’Università di Udine) e proposto agli alunni della quarta, attualmente quinta, della scuola primaria di Oltrerai. Difatti un appezzamento di terra all’esterno della scuola si è trasformato in un’aula a cielo aperto dove gli alunni hanno appreso le tecniche di coltivazione degli ortaggi: la semina, la messa a dimora delle piantine, la loro graduale trasformazione. Ed infine, sotto l’attenta ed esplicativa direzione delle esperte dell’associazione “Spazi in frutto” (che si occupa di orti didattici anche negli altri plessi scolastici del Comune pontalpino), i bambini hanno potuto raccogliere i frutti del lavoro delle loro piccole mani, che nella scorsa primavera avevano piantato vari tipi di ortaggi: dalle zucche ai fagioli, dalle patate ai cappucci, dalle carote alle cipolle. Malgrado l’annata agraria sia stata poco produttiva, l’orto didattico ha premiato questi agricoltori in erba, che alcuni giorni fa hanno potuto sperimentare direttamente con le mani in terra le tecniche di raccolta delle verdure, scoprendo così le loro peculiarità fondamentali.
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