Ok ai lavori al bar Opera Al Comune il progetto per le luci a porta Dojona
Belluno
Il bar Opera potrà essere rinnovato e il Comune otterrà dalla proprietà un progetto per l’illuminazione di porta Dojona. Il consiglio ha votato all’unanimità la richiesta avanzata dalla Giacobbi srl di un intervento di manutenzione al bar sotto porta Dojona.
Un lavoro da fare in deroga al Prg, e per questo il Comune aveva chiesto una compensazione. La scelta è caduta sul progetto di illuminazione della Porta, predisposto dall’architetto Barbara Burigo dello studio DM/B.
L’opposizione ieri in consiglio ha evidenziato la necessità di monitorare i problemi acustici della zona, perché in passato ci sono state frizioni con gli spettatori del teatro disturbati dal vociare dei clienti del bar. «Il proprietario abita proprio in quella zona e sa bene cosa significa avere un bar sotto casa», ha evidenziato Paolo Gamba. «Stiamo tranquilli, la nuova attività avrà un indirizzo differente da quello che aveva». Raffaele Addamiano, invece, ha segnalato la necessità di una pulizia accurata degli spazi interni della Porta, a cura del Comune.
Il progetto prevede una valorizzazione del manufatto, il cui primo arco interno è stato costruito nel 1289. La facciata che dà su piazza Vittorio Emanuele, invece, è del 1553. L’impianto di illuminazione sarà uniforme e rispetterà il valore storico e architettonico del manufatto.
In particolare per la facciata nord (lato teatro) si è deciso di posizionare due corpi illuminanti nel lampione all’angolo nord-est del teatro, ad un’altezza tale da non abbagliare i cittadini in uscita da Porta Dojona. All’interno della Porta sarà sostituito l’impianto elettrico nel vano all’uscita di sicurezza del teatro e saranno installate due lampade a led a bassa intensità e colorazione che garantiranno un’atmosfera soffusa. Sopra il portale ligneo che si affaccia su via Rialto, infine, verranno posizionati due faretti, nascosti dalle travi esistenti, il cui fascio luminoso diffuso verrà proiettato sulle porte stesse. —
A.F.
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