Oggi riapre via Miari a Belluno, la perizia del geologo non evidenzia criticità

BELLUNO
A un mese di distanza dall’alluvione che a fine ottobre ha paralizzato la provincia e creato notevoli problematiche anche nel territorio comunale, via Miari riapre alle auto. L’ultima perizia fatta dal geologo incaricato dal Comune ha rassicurato gli amministratori e i tecnici: non c’è materiale instabile a monte della strada, che può quindi essere riaperta al traffico veicolare. Accadrà oggi. . «In questi giorni abbiamo ultimato i sopralluoghi e le verifiche con i tecnici sul versante franoso», spiega l’assessore alle manutenzioni Biagio Giannone. «Il geologo non ha riscontrato presenza di materiale superficiale instabile, e si può così procedere alla riapertura in sicurezza della strada».
«Nonostante le migliaia di interventi di emergenza dovuti all’alluvione», conclude Giannone, «siamo riusciti in un mese a mettere in sicurezza e verificare il tratto. L’impegno mio e di tutti gli uffici è stato massimo, per dare una risposta alle attività commerciali e a tutti gli automobilisti che quotidianamente percorrono Via Miari».
La chiusura, infatti, aveva creato non pochi disagi. È vero che le auto hanno a disposizione una viabilità alternativa, attraverso il ponte bailey e la galleria di Col Cavalier ci si può spostare agevolmente, ma spesso allungando i percorsi. Inoltre sono risultate essere molto penalizzate le attività che si affacciano su via Miari.
Il gestore della birreria Fontana, non più tardi di una settimana fa, aveva lamentato il calo del lavoro dovuto alla prolungata chiusura. Non aiutava certo la presenza delle transenne all’altezza del ponte della Vittoria: molti pensavano che via Miari fosse chiusa interamente, quando in realtà si poteva arrivare alla birreria.
Con oggi, però, tutti i disagi saranno superati. Via Miari riaprirà al traffico delle auto e la viabilità in quella parte della città rientrerà nella normalità. —
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