Nuovo direttore sanitario i nomi in lizza ora sono tre

FELTRE. Entro la fine di marzo la terna strategica dell'Usl 2 dovrà essere ristrutturata e operativa. Ma la corsa alla proposta del direttore sanitario, primo fra tutti, al quale spettano gli oneri e gli onori che si attribuiscono ai capitani di combattimento, sarebbe già cominciata. Lo stesso ex direttore generale Bortolo Simoni - al quale è stato assegnato il ruolo di commissario dell'Usl feltrina in attesa che il successore Adriano Rasi Caldogno si insedi per guidare l'azienda - ha fatto dei nomi, ancora top secret, attingendoli anche fuori dalle liste. E fra i sindaci dell'esecutivo c'è chi ha intrapreso un iter di mediazione nei confronti di chi, fra i papabili direttori sanitari, potrebbe garantire la continuità, fondata sulla conoscenza del territorio e delle sue genti, nel rispetto del senso di appartenenza al Santa Maria del Prato e con l'auspicio che all'Usl di Feltre si possa augurare ancora lunga vita, assai più lunga di un triennio.
Così non sono mancati, e non mancano, gli abboccamenti con gli interni, cioè direttori di dipartimento in seno all'Usl feltrina, e con gli interni-esterni, come Stefano Calabro, feltrino di adozione e di affezione, attualmente primario di pneumologia all'ospedale di Bassano. Ma si sa che in molti casi le nomine sono pilotate e concertate da partiti e padrini che contano. Per il direttore sanitario dell’Usl 2 tornano a circolare i nomi di Enzo Rizzato, già alla guida di questa azienda all'inizio del Duemila per approdare poi a Rovigo e Thiene-Schio, e di Giuliano Mariotti. Il trentino Mariotti responsabile dell’ospedale di Rovereto e del distretto di Vallagarina ha fatto un biennio da direttore sanitario, fra il 1998 e il 2000, nella dirigenza Dal Molin. Per la direzione amministrativa non si esclude il ritorno di Marino Nicolai che ha fatto una breve comparsata all'Usl 2 come direttore generale succeduto a Gianmario Dal Molin, fermandosi un anno per poi volare all’Asl di Reggio Calabria.
E se queste sono ipotesi, il dato certo è che Domenico Scibetta e Alessandro Pigatto sono già “deliberati” all'Asl di Padova. Il primo, peraltro, lascia scoperto il posto di direttore di distretto sociosanitario che è tornato a guidare da qualche giorno. Per la successione alla direzione sociale di Feltre, invece, comincia a circolare il nome di Maria Chiara Santin direttrice dell'azienda servizi alla persona del Comune di Feltre, che già era stata proposta a questo ruolo nel 2008 quando la causa “Gianfranco Pozzobon”, sostenuta dai sindaci, era ormai data per persa.
Laura Milano
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