Nuova antenna della Wind la Provincia dà l’ok
SANTO STEFANO DI CADORE. Via libera ad una nuova antenna di telefonia in Comelico. La Wind ha ottenuto dalla Provincia di Belluno l’autorizzazione necessaria per installare un impianto di telefonia cellulare per bande che vanno da 800 a 2100 megahertz in località Corone, a Santo Stefano di Cadore. «L’impianto» si legge nella determina provinciale che autorizza l’impianto, «verrà installato su un nuovo traliccio».
Il ripetitore sarà composto da tre settori di antenne orientate con azimut di 10, 80 e 140 gradi nord. La potenza è superiore a 150 watt.
Il via libera all’installazione dell’impianto è arrivato dall’Arpav e anche il Comune ha espresso il suo orientamento relativamente all’autorizzazione edilizia di sua compentenza. La società Wind ha quindi ottenuto l’autorizzazione ad installare l’impianto.
Ma ci sono dei vincoli. L’Arpav ha infatti il compito di vigilare sull’attività del ripetitore mentre la Wind ha l’obbligo di non modificare la posizione, l’orientamento e le caratteristiche tecniche dei sistemi radianti. Inoltre prima della realizzazione dell’intervento dovrà essere acquisita l’autorizzazione edilizia di competenza del Comune di Santo Stefano di Cadore.
La Provincia di Belluno ha comunque la possibilità di sospendere, modificare e anche revocare il provvedimento in funzione delle attività di controllo che la legge attribuisce all’ente provinciale.
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