Noleggiato il maxischermo per le notti mondiali in piazza

Il Comune aggiunge soltanto la benedizione: neanche un euro. «È stata una sfida organizzare l’evento in meno di una settimana», commenta soddisfatto l’amministratore delegato di Larin, Marco Da Rin Zanco, «sia per il costo economico che che alcune difficoltà tecniche. Ad esempio, l’orario delle partite contro Costarica e Uruguay: il fatto che si giochino alle 18 ora italiana e, quindi, con il sole ancora alto ci ha costretto a cercare in tutto il Settentrione un maxischermo a LedWall ad alta visibilità. Un tipo di apparecchiatura, che era già stata prenotata per tempo in molte altre città. Non è stata una ricerca facile, ma ce l’abbiamo fatta».

Un muro bianco da quattro metro per tre montato su un camion del costo di circa duemila euro a serata solo per il noleggio, poi ci sono tutte le altre spese. In più, due chioschi per la somministrazione dei bevande e alimenti e 600 sedie: «Un ringraziamento è dovuto agli sponsor, ma anche all’amministrazione comunale e agli uffici», riprende Da Rin Zanco, «che pur non avendo potuto contribuire economicamente all’evento ci hanno garantito tutto il supporto logistico necessario per allestire lo scenario necessario alla proiezione delle partite. Il nostro lavoro prosegue per individuare altre aziende, che possano garantire la presenza del maxischermo fino al termine dei Mondiali».

Nella prima serata, la scala mobile di Lambioi rimarrà aperta fino alle 2.30 del mattino, anche per garantire alcuni servizi igienici in più e in centro ci sarà anche la manifestazione dedicata al pesce. Per le sere successive, ci sarebbero delle altre idee, tra le quali un torneo di playstation su maxischermo: «Sicuramente sabato il vj Danilo De Bona DèBèDè scalderà il pubblico con una scaletta brasiliana». (g.s.)