Mussoi, via libera alla rotatoria ma il Pd punta i piedi

BELLUNO. Via libera alla rotatoria a Mussoi, ma per il Pd il progetto non va bene. «Non risolverà i problemi del traffico, si rischia l'intasamento nelle ore di punta», ha attaccato Roberto De Moliner in consiglio. «E non è assolutamente garantita la sicurezza dei pedoni».
Eppure la rotatoria è una delle richieste che la frazione ha sempre fatto, alle amministrazioni che si sono succedute alla guida di Palazzo Rosso. Di un intervento che risolva i problemi del traffico all'incrocio fra via Gregorio XVI e via Travazzoi, nella zona in cui di recente è stato aperto il supermercato Kanguro e in cui si trova anche il liceo scientifico, si parla da anni. Tanti.
In ogni assemblea con i cittadini è stato sollevato il problema ma nessuna giunta aveva mai trovato la copertura finanziaria per costruirla. Ci è riuscita la giunta Massaro, che ha ricevuto un finanziamento dalla Regione di 300 mila euro per un progetto (che ne vale 400 mila) e che comprende anche l'organizzazione del catasto strade e altri interventi sulla viabilità. La rotatoria di Mussoi costerà 260 mila euro, 75 mila sono a carico del Comune. Il consiglio si è espresso martedì sul progetto definitivo, passato a maggioranza.
Si sono astenuti Claudia Bettiol, Mirco Costa e Roberto De Moliner (Pd) e Patrizia Burigo, hanno votato contrario Irma Visalli e Ida Bortoluzzi. La prima ha cambiato idea (voleva astenersi) dopo l'intervento di Emiliano Casagrande: «Quella rotatoria toglie ogni sicurezza ai pedoni», ha spiegato la consigliera del Partito Democratico. «Si sarebbe dovuto fare un progetto adeguato anche a loro. Dimostrate una volta di più che non avete idea di quali siano le reali esigenze dei cittadini». Anche Ida Bortoluzzi ha evidenziato perplessità relative alla sicurezza dei pedoni: «Si pensa sempre di risolvere i problemi del traffico delle auto, mai di chi si muove a piedi. Costruire una rotatoria dove non c'è spazio sufficiente è negativo per i pedoni. Sarà che io detesto le rotatorie, ma Mussoi si sta configurando anche come centro abitato, e non solo un insieme di case lungo una strada, penso che questo intervento non vada bene».
Critiche anche da Roberto De Moliner, che da anni chiede una rotatoria in quell'incrocio, ma non è rimasto convinto dal progetto. In particolare per quanto riguarda la sicurezza dei pedoni, lo spostamento della fermata dell'autobus e i parcheggi: «Rimarranno quelli che ci sono di fronte alla banca?», ha chiesto, preoccupato che vengano eliminati. Le sue perplessità l'hanno portato ad astenersi. Ha votato a favore la maggioranza, i 5 stelle, Fabio Da Re, Antonio Prade e Pingitore.
Alessia Forzin
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