Mr White per due anni residente a Venas

VALLE DI CADORE. Nel suo anonimo rifugio dolomitico, a Venas, aveva preso pure la residenza e pagava un affitto per una casa: “Mr White” (signor Bianco), al secolo Ernest David Duke, 53enne, a Valle c’era arrivato nel 2011, grazie al visto dell’ambasciata italiana a Malta. Motivi di studio avevano spinto l’americano ex leader del Ku Klux Klan ed esponente della destra radicale fra le Dolomiti: almeno formalmente questo era il motivo del rilascio del permesso di soggiorno.
In paese nessuno lo conosceva, men che meno il sindaco Savaris e il suo padrone di casa immaginavano di avere fra i cittadini un personaggio leader in Lousiana dei razzisti incappucciati del KKK (ne fu Gran Wizard a 20 anni, massima carica) e che nella Repubblica Ceca fu anche arrestato nel 2009: fu chiamato da un gruppo neo-nazista per presentare il suo libro “Jewish Supremacism”, il suprematismo ebraico, ma trovò le manette perchè accusato di «negare o approvare il genocidio nazista e altri crimini nazisti» e di promuovere «movimenti che vogliono sopprimere i diritti umani».
È da questa inchiesta che l'ex deputato è stato messo al bando nell'area Schengen fino al 7 settembre 2019. Ed è in base a questo provvedimento che il questore di Belluno, Ingrassia, gli ha vietato nel marzo 2012 il rinnovo del permesso di soggiorno, intimandogli di lasciare l’Italia entro 15 giorni. Prima era stato cacciato pure dalla Svizzera.
La polizia bellunese aveva raccolto informazioni, fino ad arrivare a quel provvedimento che vietava all’americano di stare sul territorio Schengen: di fatto Duke era da un bel pezzo che non si vedeva più a Valle, anche se «la cancellazione dalla residenza anagrafica è avvenuta formalmente lo scorso aprile», spiega il sindaco Savaris. Ora è arrivata anche la sentenza del Tar Veneto sulla bontà dell’iter seguito dalla questura di Belluno: l’avvocato di Duke ha già annunciato ricorso al Consiglio di Stato .
La polizia aveva monitorato la situazione e capito che i suoi interessi si spostavano verso Bolzano. «Io l’ho conosciuto quando è venuto a fare il contratto di affitto » spiega il sindaco Savaris. «Ma nessuno sapeva chi fosse, nè cosa facesse; in paese non si vedeva quasi mai in giro. È sparito nel 2012 e non pagava più neanche l’affitto». Cancellato dalla residenza per irreperibilità, Duke: «Ho spedito raccomandate con ricevuta di ritorno ma nessuno ha risposto». Dopo due anni, dall’aprile 2013 Mr White non è più vallesino. (cri.co.)
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