Mostra dell’Artigianato di Feltre: il comitato è già operativo «Sarà un’edizione ricca»

«Già al lavoro per selezionare espositori di caratura nazionale». Pochi giorni dopo la conferma di Luciano Gesiot alla guida del comitato organizzatore della Mostra dell’artigianato, il direttivo si è riunito per assegnare gli incarichi e fare una prima ricognizione di idee e programmi in vista dell’edizione 2023 della manifestazione. «Siamo partiti subito, con buon anticipo rispetto alle edizioni precedenti, perché vogliamo costruire una 37esima edizione della Mostra che sia, oltre che di alto livello qualitativo, anche di ampio respiro geografico», sottolinea il presidente Gesiot. «Per questo abbiamo già avviato alcuni contatti con espositori di varie parti d’Italia, particolarmente significativi e rappresentativi del proprio ambito e del proprio mestiere».
Nel corso dell’incontro che si è tenuto lunedì è stata disegnata la squadra che comporrà il comitato. Il presidente Gesiot sarà affiancato da due vice, Massimo Riva e Matteo Scanavacca. Resta imprescindibile la figura di Dino Cossalter, che si occuperà della direzione amministrativa. Confermatissimo anche Fabio Giudice nel ruolo di direttore artistico. Emma Cossalter coordinerà la segreteria organizzativa, mentre Alessandro Paleari curerà la parte grafica e il marketing. Infine, Nicola Maccagnan si occuperà dell’ufficio stampa.
Quella di quest’anno sarà l’edizione numero trentasette della storia della manifestazione nata nel 1986 con l’intento di dare spazio all’artigianato di qualità. Gli androni dei palazzi e le strade diventano la vetrina per l’esposizione dei prodotti, dando visibilità agli artigiani da una parte e facendo da traino al turismo dall’altra, con un’attrattiva per il pubblico insieme agli spettacoli e alle varie iniziative.
«Forti anche del sostegno ricevuto dall’amministrazione feltrina a cui, siamo certi, farà seguito quello degli altri enti e soggetti rappresentativi del nostro territorio a tutti i livelli, puntiamo a realizzare una rassegna che, fedele alla propria tradizione oramai quarantennale, guardi però anche al futuro con l’inserimento di alcuni elementi di novità sia per quanto riguarda la parte espositiva, che per quanto concerne quella culturale e dell’intrattenimento», rilancia il presidente Luciano Gesiot.
Che aggiunge: «Sono certo che le sorprese non mancheranno. Inoltre stiamo anche lavorando per ampliare il numero di persone e soggetti coinvolti nell’organizzazione della Mostra, così da formare un gruppo più forte e coeso».
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